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Hamilton: “Complimenti a Vettel, in Ferrari hanno trovato un trucco per andare forte…”

Il pilota della Mercedes: “In questo weekend non potevamo fare di più. Quando Vettel mi ha superato nemmeno l’ho visto, hanno trovato un trucco speciale per andare forte, hanno fatto un grande lavoro e dovremo cercare di pareggiare nelle prossime gare”, ha dichiarato al termine del Gran Premio del Belgio.
A cura di Matteo Vana
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Sembrava tutto facile dopo la pole position sul bagnato pole position sul bagnato che gli aveva consegnato la sesta partenza dal palo della stagione: Lewis Hamilton, però, aveva messo tutti in guardia rispetto alla forza della Ferrari sull'asciutto tanto da far pensare a un trucco psicologico per mettere pressione agli avversari. In gara, però, Vettel ha dimostrato che l'inglese non sbagliava: il suo sorpasso alla fine del rettilineo ha messo in mostra una velocità da parte della Rossa che in pochi si sarebbero aspettati non riuscendo poi a rispondere accontentandosi del secondo posto finale.

Lewis Hamilton - LaPresse
Lewis Hamilton – LaPresse

L'inglese mastica amaro dopo la sconfitta in Belgio

La piazza d'onore, però, permette al campione del mondo in carica di mantenere 17 punti di vantaggio sul rivale nella corsa al titolo, un margine ancora rassicurante da poter amministrare. Il prossimo appuntamento sarà quello di Monza, la casa della Ferrari, dove però l'anno scorso il britannico riuscì a vincere ipotecando, di fatto, il mondiale 2017. Stavolta la situazione sembra diversa con le due Rosse che hanno colmato il divario dalla Mercedes, come confermato anche da Hamilton.

Congratulazioni a Vettel, io ho fatto tutto il possibile e credo che in questo weekend non potevamo fare di più. Quando mi ha superato nemmeno l'ho visto, hanno trovato un trucco speciale per andare forte, hanno fatto un grande lavoro e dovremo cercare di pareggiare nelle prossime gare – ha dichiarato nelle consuete interviste post gara -. Pensavo di avere l’opportunità di sorpassare Vettel dopo la Safety car, però probabilmente mi avrebbe superato di nuovo. Non avevo possibilità di difendermi, è stata una gara noiosa in cui ho spinto ma senza riuscire a tenere il loro passo.

Una sconfitta, quella rimediata in Belgio, dura da mandare giù per il pilota inglese, convinto, soprattutto dopo la pole position in qualifica, di poter allungare il gap su Vettel. Così non è stato tanto che il tedesco, adesso, può guardare con rinnovato entusiasmo alle prossime gare: neanche il nuovo motore, fatto debuttare dalle Frecce d'argento sulla pista delle Ardenne proprio per sfruttarne le caratteristiche, è servito. La battaglia con la Ferrari proseguirà a Monza, il mondiale 2018 è più aperto che mai.

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