Hamilton e Vettel a Monaco, i due piloti cercano la vittoria per rendere omaggio a Niki Lauda
La Formula 1, ancora scossa dalla scomparsa di Niki Lauda, sbarca a Monaco: quest'anno, però, la gara del Principato si annuncia meno sfarzosa del solito con il mondo dei motori listato a lutto per la scomparsa dell'austriaco. Un Gran Premio particolare quello di Montecarlo nel quale Mercedes e Ferrari cercheranno di superarsi a vicenda arrivando per prime al traguardo anche per dedicare la vittoria al tre volte campione del mondo, capace di scrivere la storia con la scuderia di Maranello da pilota prima e da dirigente poi proprio con la casa della Stella per la quale ricopriva la carica di presidente non esecutivo.
L'inglese e il tedesco cercano la terza vittoria in carriera a Monaco
Sia Lewis Hamilton sia Sebastian Vettel, quindi, avranno una motivazione extra per cercare di portare a casa il sesto GP stagionale: l'inglese, che aveva un legame speciale con l'austriaco – fu proprio lui a volerlo in Mercedes -, ha già trionfato due volte sulle strade del Principato così come il tedesco della Rossa, anche lui molto legato all'ex pilota di Maranello. Una caratteristica, questa, che li accomuna proprio a Lauda, anche'esso fermo a due successi nella gara di Monaco: chi tra di loro vincerà supererà l'austriaco raggiungendo, a quota 3 vittorie, Stirling Moss, Nico Rosberg e Jackie Stewart. Inarrivabile per chiunque, invece, il recordman Senna capace di vincere in ben 6 occasioni a Montecarlo precedendo Michael Schumacher e Graham Hill a quota 5.
Una gara speciale, quella di Monaco, anche per Charles Leclerc, nato proprio nel Principato che, con una vittoria, potrebbe diventare il primo monegasco a trionfare nella gara di casa: al giovane talento della Ferrari, però, basterebbe chiudere tra i primi 3 per eguagliare il risultato del mitico Louis Chiron, terzo con la Maserati nel 1950. Chi, invece, vuole vincere a tutti i costi è la Ferrari che su uno dei tracciati più iconici della Formula cercherà di arrivare in doppia cifra: la scuderia del Cavallino, infatti, è ferma a 9 successi e un eventuale trionfo nella gara di domenica rappresenterebbe il decimo. A dominare la classifica riservata ai team, però, non è la Rossa bensì McLaren che guida con 15 vittorie.