Hamilton, incidente in auto a Monaco: colpiti tre veicoli. Lewis: “Tornavo da un party”
Lewis Hamilton ha provocato un incidente automobilistico sulle strade del Principato di Monaco nella notte tra lunedì e martedì scorso. A rivelarlo è stato lo stesso campione delle Mercedes che ha raccontato di aver impattato contro un veicolo fermo. Il tre volte iridato che, fra l'altro negli ultimi giorni era stato poco bene, ha spiegato che l'incidente è accaduto alle ore 3:30, dopo un party. Hamilton, che possiede una McLaren P1, La Ferrari, una Pagani Zonda e una Mustang Shelby GT500 tra altri veicoli di lusso, ha spiegato che l'auto era ‘ovviamente danneggiata' e che ‘nessuno è rimasto ferito'. Secondo indiscrezioni, l'incidente sarebbe avvenuto alla guida della Zonda.
Lewis: "Tornavo da un party"
"L'incidente è stato il risultato di una festa abbastanza tosta e del fatto che negli ultimi dieci giorni mi sono riposato poco – ha detto Hamilton – Ora sono un po' stanco. Purtroppo mi sono allenato molto e, allo stesso tempo, non ho osservato un periodo di recupero adeguato, dormendo poco".
La polizia: "I veicoli erano 3"
A fornire ulteriori dettagli sull'incidente è stata la Polizia di Monte Carlo intervenuta sul posto. "Il piede di Lewis Hamilton si è infilato tra frizione e freno, facendo finire la sua vettura contro tre macchine parcheggiate – ha detto un portavoce della polizia – Sul posto si è provveduto a fare l'alcol test a Hamilton, ma il pilota non aveva alcuna sostanza alcolica in corpo e il test è risultato negativo"
In Brasile con un giorno di ritardo
"Il contatto è stato molto leggero contro un veicolo fermo – ha spiegato Halmilton parlando dell'incidente e che "nessuno è rimasto ferito". Su Instagram, ha aggiunto: "Non sono stato bene, ho avuto la febbre e ho anche avuto un incidente stradale a Monaco nella notte di lunedì. Nessuno è rimasto ferito, che è la cosa più importante. Ma ovviamente l'auto è rimasta danneggiata nel contatto in molto leggero con un veicolo fermo". Partito alla volta di San Paolo, Brasile, con un giorno di ritardo, Hamilton ha rassicurato sulle sue condizioni. "Parlando con il team e il mio medico, abbiamo deciso insieme che era meglio a riposare a casa un giorno e partire il giorno dopo. Ma mi sento meglio e sono in volo per il Brasile. Anche se alla fine non sono affari di nessuno, ci sono persone che conoscendo la mia situazione cercheranno di avvantaggiarsi per fare facili guadagni. Nessun problema. Tuttavia – conclude il britannico – vi sto informando perché ritengo che tutti noi dobbiamo assumerci la responsabilità delle nostre azioni. Gli errori accadono a tutti noi, ma sono importanti che ci insegnano a crescere. Non vedo l'ora che arrivi il weekend in Brasile – ha concluso.
