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Hamilton lancia l’allarme: “La Ferrari ha più potenza rispetto a noi”

Il campione del mondo in carica: ” In condizioni calde la Ferrari è sempre stata molto forte, però in Bahrain in gara eravamo più forti di loro e daremo tutto per recuperare” sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
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La pole position all'esordio, in Australia, aveva convinto tutti che la Mercedes fosse ancora la macchina da battere ma gli appuntamenti successivi hanno dimostrato che le Frecce d'argento, nonostante siano ancora competitive, non hanno più quel margine di vantaggio sul quale potevano contare negli anni scorsi. Le qualifiche del Bahrain prima e delle Cina dopo hanno restituito un Lewis Hamilton in netta difficoltà: se a Sakhir però era stata la penalità a fiaccare il morale del britannico, a Shanghai il campione del mondo in carica non ha scuse.

Lewis Hamilton - Getty images
Lewis Hamilton – Getty images

L'inglese vede le due Rosse favorite

Due batoste che fanno male, due sconfitte inferte dal rivale Sebastian Vettel, capace di non sbagliare un colpo in questo inizio di stagione. Merito di un talento sconfinato, ma soprattutto di una Ferrari, la SF71H, che sembra viaggiare sui binari anche su tracciati, come quello cinese, sui quali Mercedes era riuscita a fare la differenza negli anni passati. Il vento, però, sembra essere cambiato e in questo frangente della stagione è Hamilton a dover rincorrere consapevole d dover fare uno sforzo maggiore per essere al passo con le Rosse.

Ieri siamo andati bene, ma oggi faceva più fresco e sicuramente non siamo riusciti a portare le gomme nella finestra giusta – ha dichiarato ai cronisti presenti -. Le Ferrari però hanno una potenza maggiore in queste ultime gare, soprattutto in qualifica, e questo le ha portate davanti a noi. Domani sarà una giornata diversa, farà molto più caldo e cercheremo di dare tutto quello che abbiamo. In condizioni calde la Ferrari è sempre stata molto forte, però in Bahrain in gara eravamo più forti di loro e daremo tutto per recuperare.

Un periodo complicato per Hamilton e la Mercedes, non abituati a rincorrere dopo il dominio delle ultime stagioni ma costretti a farlo se non vogliono dire addio alle speranze mondiali troppo presto. Quella della Cina sarà solo la terza gara della stagione, il tempo per recuperare lo svantaggio da Vettel e dalla Ferrari è molto ma un altro trionfo del Cavallino minerebbe pesantemente il morale della scuderia di Brackley: serve una vittoria, Rosse permettendo, per scrollarsi di dosso le scorie della sconfitta e per continuare a cullare il sogno di confermarsi ancora una volta il team da battere.

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