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Hamilton: “Non mi aspettavo una Ferrari così forte”

Il pilota della Mercedes teme il passo mostrato dalle Rosse sul circuito di Siverstone: “Non mi aspettavo che confermasse un ritmo iniziale così competitivo”. Poi sulle novità in pista: “È la pista più accidentata che abbia mai percorso. La zona DRS in curva 1? Un rischio inutile”, sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
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Lewis Hamilton - Getty images
Lewis Hamilton – Getty images

Lewis Hamilton era arrivato a Silverstone per dominare la scena, ma a mettere i bastoni tra le ruote del campione del mondo ci ha pensato Sebastian Vettel, capace di prendersi la copertina con il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere. All'inglese della Mercedes, che pure era stato il migliore nella manche del mattino, non è rimasto che fare buon viso a cattivo gioco consapevole che quelle che contano sono le qualifiche.

L'inglese spaventato dal passo Ferrari

Il ritmo della Ferrari, però, ha messo in allerta Hamilton che, sulla pista di casa, vuole mettere a segno un doppio record – ossia diventare il più vincente in assoluto a Silverstone e farlo per la quinta consecutiva, impresa mai riuscita a nessuno – per riprendersi la vetta del mondiale persa a causa del ritiro in Austria. Non si aspettava la Rossa così competitiva il pilota della Mercedes, tanto da non riuscire a nascondere la sorpresa neanche davanti ai microfoni.

La Ferrari è molto vicina, non mi aspettavo che confermasse un ritmo iniziale così competitivo – sono state le sue parole ai cronisti-. Noi siamo riusciti a raccogliere dati positivi sul fronte gomme e l'atmosfera è fantastica, sarà un weekend molto intenso.

Un tracciato, quello inglese, al quale il pilota è particolarmente legato. Quest'anno, però, il circuito è stato riasfaltato per togliere dei fastidiosi avvallamenti che rendevano difficoltosa la guida – missione poco riuscita a giudicare dalle lamentele dei piloti – mentre la Direzione gara ha deciso di inserire una nuova zona DRS in curva 1 per cercare di rendere più spettacolare la corsa; novità che ad Hamilton non sono piaciute tanto da criticarle aspramente. la pista più accidentata che abbia mai percorso, in alcuni tratti ti sembra che gli occhi escano dalla testa e fai fatica a vedere la direzione da tenere. Credo che debbano assumere delle persone più competenti, perché così si spendono soldi per nulla, non sono montagne russe. DRS in curva 1? Un rischio inutile, non credo sia necessaria una situazione del genere" ha chiarito.

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