Hutchinson: “Michael Schumacher non sarà mai più lui”

"Michal Schumacher finirà per risvegliarsi, ma non potrà mai più essere lo stesso. Non è come accendere una luce che si è spenta. Vivrà in un mondo per lui diverso. Mi pare che Schumacher abbia vinto la sua battaglia contro la morte, ma credo che dovrà ancora battersi per la vita che lo aspetta. Vivrà in una realtà alla quale non è per niente abituato. E Michael Schumacher non sarà mai più Michael Schumacher". Sono queste le parole di Peter Hutchinson professore all’Università di Cambridge, neuroscienziato e neurochirurgo di grande influenza sulle condizioni di Schumacher. Se c'è chi vede un prossimo risveglio in maniera positiva, c'è chi prevede solo dolore per quello che accadrà. Il sette volte campione di Formula Uno è ancora in coma all'ospedale di Grenoble e non ci sono notizie ufficiali sul suo stato di salute da un po' di giorni. I familiari e gli amici del campione tedesco mantengono la riservatezza e non hanno commentato queste affermazioni di Hutchinson.
Chi non fa mancare mai il suo affetto nei confronti di Schumacher è Luca Cordero di Montezemolo. Il presidente del Cavallino al primo week-end europeo del Mondiale di F1 ha dichiarato: "Sono voluto essere sul circuito di Montmelò perché oggi più che mai il mio pensiero va a Michael Schumacher e alla sua famiglia. Su questa pista, il 2 giugno 1996, vinse il suo primo Gp con la Ferrari, iniziando la sua lunga serie di successi con la scuderia e, proprio da qui, voglio mandare un nuovo messaggio di incoraggiamento a questo grande amico che sta lottando nella sua gara più difficile. La deve affrontare con il coraggio e la determinazione che lo hanno sempre caratterizzato in pista. Io, la Ferrari tutta e i suoi tifosi gli siamo sempre vicini". Tutta la scuderia della Ferrari ha voluto ricordare con un cartello quella grande vittoria di diciotto anni fa prima del GP di Spagna.