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Il commosso addio di Leclerc a Hubert: “Non posso crederci, riposa in pace”

Il pilota della Ferrari, attraverso il proprio profilo Instagram, ha voluto rendere omaggio al giovane francese, scomparso a causa dell’incidente avvenuto al secondo giro di Gara-1 della Formula 2 a Spa-Francorchamps.
A cura di Matteo Vana
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Charles Leclerc - LaPresse
Charles Leclerc – LaPresse

Il mondo dei motori piange la scomparsa di Anthoine Hubert, giovane pilota francese che ha perso la vita nel terribile schianto avvenuto nel 2° giro di Gara-1 della Formula 2 a Spa-Francorchamps: un incidente fatale per il campione della GP3 Series, al debutto nella serie propedeutica alla Formula 1, che ha esalato il suo ultimo respiro nonostante i soccorsi immediati della direzione gara, accorsa sul luogo dell'incidente con ambulanze e mezzi di soccorso.

Il saluto di Charles Leclerc

Una carambola fatale quella che ha coinvolto Hubert, insieme a Correa e Sato, che ha visto la sua Arden finire prima contro le barriere per poi essere centrata dalla vettura dello stesso Correa per il quale è stato impossibile evitare l'ostacolo rappresentato dalla monoposto del giovane francese; trasportato immediatamente al centro medico del circuito a condannarlo sono state le ferite troppo gravi riportate nell'impatto. Uno dei primi a spendere un pensiero per il francese è stato il pilota della Ferrari, Charles Leclerc che, dopo aver fatto segnare la pole position nella qualifica del GP del Belgio di Formula 1, ha appreso la triste notizia; sul proprio profilo Instagram il monegasco ha voluto rendere omaggio allo sfortunato francese postando una foto che ritrae i due insieme accompagnata dalla frase "non posso crederci, riposa in pace".

I can't believe it. Rest in peace.

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Un bel gesto, quello del pilota Ferrari, che però non cancella l'amarezza per una tragedia che ha sconvolto il mondo dei motori; un'amicizia, quella tra i due, nata sui circuiti di tutto il mondo visto che entrambi facevano parte della stessa generazione e che avevano avuto modo di stringere il proprio rapporto sui circuiti di tutto il mondo. Una perdita, quella di Hubert, che addolora il mondo dei motori e che lascia un vuoto, soprattutto a causa della giovane età del francese, incolmabile.

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