Il piano B della McLaren ha un nome: Romain Grosjean

In Formula 1 non c'è nulla di scontato, si sa. Alla fine del 2012 la Mercedes dava per fatto il rinnovo di Michael Schumacher ma dopo sette giorni è stato annunciata la firma di Lewis Hamilton. Nonostante si parli già degli anni di contratto e delle cifre del passaggio di Fernando Alonso alla McLaren, dalla Spagna giungono voci di un possibile piano B per la scuderia di Woking. Sabato Romain Grosjean è entrato nei camper di McLaren accompagnato dal suo manager Julian Jacobi per trattare un possibile approdo in McLaren nel 2015. Il movimento fatto dalla scuderia di Eric Boullier è molto logico perchè è stato proprio il Racing Director della McLaren a portarlo in Formula 1, si tratta di un pilota completo, professionale e ha tutta la sua fiducia. Jenson Button non sembra rientrare più nei piani del team anche se è un pilota che garantisce lavoro, serietà ed è una sorta di garanzia per lo sviluppo della macchina. Il "no" di Fernando Alonso alla McLaren avrebbe un effetto domino devastante soprattutto per la Lotus. La scuderia di Enstone, che non sta vivendo un ottimo momento sia sportivo che economico, rimarrebbe così con un sedile vacante per la stagione 2015. Venerdì pomeriggio, il proprietario della squadra di Enstone, Gerard Lopez, lasciando la conferenza stampa ha parlato duramente della crisi che vede coinvolte cinque scuderie su undici e ha risposto negativamente a chi gli chiedeva se Alonso potesse tornare in Lotus per una stagione ponte: "Parliamo solo di calcio". Tutte le controversie di mercato dovrebbero risolversi dopo il Gran Premio di Abu Dhabi.