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Incidente Bianchi, la FIA chiede informazioni ai team

La federazione ha scritto a tutti i team chiedendo loro di presentare le informazioni che possono essere rilevanti per l’indagine dell’incidente di Bianchi avvenuto a Suzuka.
A cura di Vito Lamorte
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La FIA ha scritto a tutti i team di Formula 1 chiedendo loro di presentare tutte le informazioni che possono essere rilevanti per l'indagine dell'incidente di Jules Bianchi avvenuto durante il Gran Premio del Giappone. L'organo di governo delle gare ha istituito un gruppo di esperti per continuare l'inchiesta sull'incidente Suzuka, con la relazione del direttore di gara della Formula 1 Charlie Whiting che ora è passata al gruppo d'indagine guidato da Peter Wright, presidente della commissione di sicurezza FIA.  Il segretario generale della FIA per il Motorsport, Jean-Louis Valentin, ha inviato via email a tutte le squadre di Formula 1 le credenziali di quanto accadrà. Nella e-mail Valentin ha consigliato a Wright di contattare le squadre nelle prossime settimane. Egli ha anche chiesto ai team di comunicare tutte le informazioni che possono essere utili per quanto riguarda le circostanze dell'incidente e ha chiesto tutti i documenti, testimonianze e informazioni che possono essere di interesse per l'indagine. Dopo la conferenza organizzata dalla FIA sabato pomeriggio a Sochi per parlare di quanto accaduto a Suzuka, un spokeman FIA ha confermato ad Autosport che questo è solo l'inizio di un processo annunciato dal presidente della FIA Jean Todt a Sochi e che cercherà di condurre tutti a capire cosa si è verificato negli istanti prima dell'incidente di Jules Bianchi. Dopo l'inchiesta aperta a pochi giorni dallo sciagurato incidente ecco un altro mezzo per tentare di arrivare alla verità.

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