Incidente Schumi, nuovi dettagli: un volo di 10 metri
Emergono nuovi dettagli sulla dinamica dell’incidente sulle piste da sci di Michael Schumacher a Meribel, nell’Alta Savoia francese. La procura francese che ha chiuso il procedimento di indagine sull’incidente dell’ex ferrarista perché non è “Non è stata rilevata alcuna infrazione da parte di nessuno” ha aggiunto in una nota scritta alcune valutazioni degli investigatori.
Un volo di 10 metri – L’incidente è avvenuto in una zona fuori pista. Il Campione tedesco si era allontanato di quattro metri e mezzo dalla rossa “Chamois”. Un punto che per la sua pendenza e la neve profonda ha portato Michael, dopo l’impatto degli sci con la roccia, a cadere dopo un volo di 10,4 metri. Un impatto con il suolo che ha rotto il casco in vari pezzi. Quindi le gravi lesioni cerebrali e il trasferimento all’Ospedale dell’Università di Grenoble, dove da allora si trova in coma.
Escluso qualsiasi illecito penale – Il procuratore francese ha “escluso qualsiasi illecito penale. La segnalazione, la marcatura, il picchettamento e tutte le informazioni sulla delimitazione della pista erano coerenti con gli standard francesi”.
Azione a martello della telecamera – In settimana le ultime ipotesi valutavano come la base della telecamera montata sul casco di Schumacher avesse potuto influire sulla gravità delle lesioni. Secondo il Telegraph, la base che sosteneva la telecamera sul casco dell’ex ferrarista al momento della caduta si sarebbe trasformata in una sorta di “punta” che avrebbe sfondato il casco, portando alle lesioni cerebrali di Schumacher. Per la stampa estera questa ipotesi resterebbe la più convincente, capace di conciliare tutti gli elementi del dramma, inclusa la bassa velocità di caduta che non avrebbe avuto conseguenze devastanti se il casco avesse attutito in maniera efficiente il colpo. Dalla dinamica è comunque chiaro che la telecamera era montata al centro del casco, mentre l’impatto è avvenuto sul lato destro della testa.
Come sta Schumi? – Secondo le ultime informazioni rilasciate dal quotidiano tedesco Bild, il campione tedesco della F1 avrebbe superato l’infezione polmonare contratta la scorsa settimana. La famiglia di Michael, come dichiarato dalla portavoce, Sabine Kehm, continua a credere nella guarigione di Schumi, attualmente impegnato nella procedura di risveglio dal coma indotto presso l’ospedale francese di Grenoble, dove il campione si trova ricoverato dallo scorso 29 dicembre.
