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Jerez, Valentino Rossi: “Ci siamo mossi nella direzione sbagliata”

“Non siamo messi benissimo, anche come setting” spiega il pesarese fuori dalla top ten del secondo turno di libere “Domani sarà importante migliorare”.
A cura di Valeria Aiello
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Venerdì amaro per Valentino Rossi a Jerez. Il pluricampione pesarese ha chiuso il secondo turno di libere del GP di Spagna con un ritardo di 1’’094 dal riferimento siglato dal compagno di squadra Lorenzo, riuscendo a restare nella top ten della giornata grazie al crono siglato al mattino che gli vale il nono posto nella classifica combinata dei due turni.

A differenza del teammate, il nove volte iridato ha scelto di non montare la gomma morbida nelle fasi finali del secondo turno, impegnato a valutare modifiche all’assetto con quella che dovrebbe essere la soluzione mescole per la gara.

È stata una sessione difficile. Sono molto indietro perché non ho montato la gomma morbida ma abbiamo utilizzato la gomma dura perché crediamo che sia la gomma più importante da provare per la gara” ha spiegato Rossi al termine del turno. “Si va molto piano, soprattutto a sinistra c’è poco grip per cui i tempi sono molto lontani da come si può andare con una morbida. Bisognerà vedere anche l’evoluzione del grip della pista prova dopo prova, per cui ancora non abbiamo scelto la gomma per la gara”.

Ci siamo mossi nella direzione sbagliata però è stato un turno importante per capire dove dobbiamo andare” prosegue il pesarese che sulla pista andalusa aggiunge: “A Jerez soffriamo tanto come grip al posteriore quindi non riusciamo a fare nemmeno una buona percorrenza perché la moto si muove. Non siamo messi benissimo. Se non avessi messo la gomma dura sarei stato sicuramente davanti, però comunque anche come setting non siamo a posto”. Sulla giornata di domani conclude: “Sarà importante migliorare e già da domani mattina riuscire a entrare nei primi dieci”.

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