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Kia K900, una nuova ammiraglia per sfidare le tedesche (VIDEO/FOTO)

La vettura occuperà l’apice del listino. La dotazione di bordo offre la migliore tecnologia in circolazione, unendosi alla perfezione con l’eleganza della struttura esterna.
A cura di Pietro Ginechesi
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Quando si parla di berline di lusso, non si può fare altro che menzionare le ammiraglie europee, in particolare i modelli dei grandi marchi tedeschi. La scelta spesso si limita a poche vetture, impeccabili sotto ogni aspetto. Kia sfrutta la visibilità del Salone di Los Angeles per mostrare al pubblico e alla concorrenza una nuova ammiraglia. Nata col nome K900, la nuova vettura coreana lancia la sfida ai colossi teutonici, sfoggiando il massimo della tecnologia a disposizione. Il design è molto curato, così come la meccanica. di alto livello, utilizzando due grossi propulsori V6 e V8. Non sono state ancora fornite informazioni sulla messa in commercio, ma la presentazione alla kermesse americana è un chiaro avviso ai rivali.

Esterni
Interni e dotazioni
Motori e meccanica

Esterni

L'aspetto esteriore è da vera ammiraglia, già osservandone le dimensioni: il passo è di 3045 mm e la carreggiata posteriore è larga 1628 mm. Il frontale monta una calandra ben rifinita, dotata di una grossa griglia che occupa buona parte della zona anteriore. I gruppi ottici si avvalgono di lampade adattive allo Xeno e mostrano un design particolare, con una bombatura delle calotte che tende all'esterno della vettura. Le luci diurne a LED sono poste in basso, in un alloggiamento del paraurti, accompagnate da una sottile lamella cromata. Il profilo laterale evidenza la linea morbida del tetto, che si muove sinuosamente verso la coda. La presa d'aria accanto alle portiere anteriori è un chiaro richiamo al ruolo di spicco della K900, richiamando elementi stilistici simili alla Maserati Quattroporte. Il posteriore crea un abile gioco di luce con i fanali di coda, uniti da un listello cromato. I terminali di scarico assumono un'esclusiva finitura cromata, che ne evidenzia la forma trapezoidale.

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Interni e dotazioni

L'abitacolo della Kia K900 è un chiaro esempio di quanto questa vettura segni una tappa fondamentale nella storia del costruttore coreano. L'ambiente è molto lussuoso e curato nei minimi particolari. La console centrale mette in mostra l'ampio schermo da 9.2 pollici per gestire il sistema di infotainment. L'impianto audio, costituito da 17 altoparlanti, 12 canali ed una potenza complessiva di 900 Watt, è fornito da Lexicon. Le manovre sono agevolate dalle telecamere laterali ed il confort è assicurato dai sedili riscaldabili e regolabili in numerose posizioni, anche al posteriore è disponibile la ventilazione ed il riscaldamento delle sedute. Il tetto panoramico è apribile e i vetri posteriori sono oscurati. Il volante a tre razze integra i comandi del sistema di infotainment e del cruise control. La strumentazione è completamente digitale ed è costituita da uno schermo TFT 12 pollici, che si avvale della tecnologia head-up per visualizzare le informazioni sul parabrezza.

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Motori e meccanica

La versione d'accesso della Kia K900 monta un V6 3.8 litri da 311 CV, appartenente alla generazione di motori Lambda. La top di gamma dota un Tau V8 5.0 litri da 420 CV. La piattaforma su cui si basa la K900 è la stessa utilizzata per la Hyundai Genesis, appositamente sviluppata per gestire la trazione posteriore, disponibile su tutta la gamma propulsori. Le due unità si avvalgono dell'iniezione diretta di benzina e sono abbinati ad un cambio automatico ad otto rapporti, regolabile in tre modalità: Eco, Normal, Sport incidendo anche sulla sensibilità dello sterzo. Le sospensioni utilizzano uno schema a cinque bracci, risultando molto efficaci sulle strade dissestate. La scelta dei materiali ha influito anche sull'insonorizzazione dell'abitacolo, grazie all'utilizzo dei cristalli laminati.

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