L’Alfa Giulia si beffa delle tedesche e conferma la forza del marketing di FCA
Lo spot "anti-tedesco" dell'Alfa Romeo Giulia è l'ultima trovata del reparto marketing di FCA, il video mette in mostra la potenza mediatica di una campagna pubblicitaria ben realizzata. Vendere auto è molto difficile. La concorrenza è aspra ed un bene così oneroso come un'automobile non è il genere di acquisto che viene fatto a cuor leggero. Le continue innovazioni e l'introduzione di modelli sempre più aggiornati aiutano i costruttori a risollevare le vendite ma il ruolo determinante è svolto quasi sempre dalla pubblicità. C'è chi si fa pubblicità mostrando le caratteristiche del proprio prodotto, chi sceglie un testimonial famoso e poi c'è FCA. Il reparto marketing del Gruppo Fiat Chrysler Automobiles è una sorta di fabbrica di cioccolato dahliana da cui escono campagne promozionali imbattibili.
Fiat e lo status symbol della 500
Uno dei capolavori del reparto marketing FCA resta l'immensa operazione svolta per la Fiat 500. La reinterpretazione moderna del mitico cinquino, lanciata nel 2007 e continuamente ritoccata col passare degli anni, è tutt'ora uno dei modelli di punta del costruttore torinese. L'operazione commerciale svolta per la vettura è riuscita a trasformare l'auto nata per motorizzare il popolo italiano in un'icona di stile. La 500 col tempo ha ricevuto numerosi aggiornamenti importanti, tra cui il motore bicilindrico TwinAir 900 cc, una vera innovazione per l'epoca e non a caso Engine of the Year 2011. Tra le varie dotazioni presenti il contenuto più importante è la 500 stessa. Le campagne promozionali si basano interamente sulla 500, che col tempo è diventata l'auto preferita dagli italiani e non solo.
L'importazione in Nordamerica è stata supportata da una campagna realizzata ad hoc, dove si vedeva un gruppo di Fiat 500 tuffarsi nel Mediterraneo per poi riemergere in suolo USA. Sfruttando l'ottima reputazione della vettura Fiat ha realizzato una gamma interamente basata sul cinquino. L'espansione della famiglia con le 500L ci hanno regalato perle come gli spot dove venivano presentati svariati stereotipi del popolo italico, passando per l'intera famiglia che minaccia un bullo causandogli imbarazzanti perdite d'olio, fino alla 500X "pompata" da una pillolina blu. Sulla stessa scia è nata la pubblicità della 124 Spider, dove il protagonista farà a meno del supporto medico e proverà emozioni forti alla guida della roadster italiana.
Alfa Romeo e il caso Giulia
L'auto più attesa in Italia nel 2016 è l'Alfa Romeo Giulia. La berlina del biscione è frutto di un lungo lavoro cominciato con la presentazione del piano industriale 2014-2018. L'operazione commerciale della Giulia si è svolta in differenti fasi. Prima del lancio la vettura è stata avvolta da un alone di mistero, se ne parlava poco, le informazioni in merito venivano rilasciate col contagocce e l'attesa cresceva sempre. Nel 2015 la Giulia Quadrifoglio Verde fa il suo debutto ed il mondo delle quattro ruote impazzisce. Dopo un altro periodo di silenzio, dal quale le uniche notizie ufficiali riguardavano ritardi su ritardi, la berlina ha finalmente raggiunto il mercato a maggio 2016.
Così parte la campagna promozionale della vettura nata con l'intento di battere i marchi premium tedeschi. Lo spot televisivo è spavaldo ed estremamente efficace e propone la Giulia come unica vera alternativa alla "solita berlina tedesca". La recente sicurezza del brand Alfa Romeo è scaturita da un'ottima operazione commerciale, che ha portato lo storico brand milanese sotto gli occhi di tutti. La casa del biscione è stata per qualche anno sponsor ufficiale del campionato SBK e la Scuderia Ferrari da un paio di anni reca un bel logo Alfa Romeo sul cofano motore delle sue monoposto. La rinascita del brand è passata prima di tutto per l'immagine, una forte identità di marchio rigenerata e rinforzata prima di immettere sul mercato un ottimo prodotto come la Giulia.