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Salone di Ginevra | 9-19 marzo 2017

La Alpine A110 è tornata: arriva al Salone di Ginevra la anti-Cayman

Alpine torna sul mercato con la riedizione della mitica A110. La leggendaria sportiva francese si presenta con un’elegante carrozzeria priva di fronzoli. Il motore centrale 1.8 litri turbo benzina garantisce ottime prestazioni.
A cura di Pietro Ginechesi
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Il mitico brand francese torna alla ribalta. Alpine arriva al Salone di Ginevra con una nuova sportiva, pronta ad inserirsi nel mercato delle compatte a motore centrale. Realizzata presso lo stabilimento di Dieppe, la Alpine A110 riprende lo stile della mitica Berlinette Bleu. La vettura sarà lanciata inizialmente nella serie limitata Première Edition con soli 1.955 pezzi, il prezzo varia tra 58.500 € e 64.000 € in base al mercato di riferimento. Da metà 2017 sarà possibile ordinare i primi modelli di serie della Alpine A110, la cui produzione sarà avviata nel 2018, dopo aver concluso le consegne della Première Edition.

Look senza tempo

La caratteristica dominante della Alpine A110 sono i suo fari sdoppiati, che riprendono appieno il design del modello originale. I quattro gruppi ottici sono dotati di tecnologia a LED per le luci diurne. La carrozzeria risulta estremamente compatta e appare quasi modellata dai componenti meccanici che ricopre. Il lunotto posteriore ha un forte tendenza spiovente e i fanali di coda ad X danno un tocco di aggressività. Il corpo vettura è stato plasmato da lunghi studi nella galleria del vento. Partendo da una base completamente piatta, i tecnici Alpine sono riusciti ad ottenere un ottimo equilibrio tra stile e funzionalità. La carrozzeria vanta un Cx pari a 0,32 ed il profilo basso della vettura permette di ottenere ottimi livelli di deportanza facendo a meno di uno spoiler al posteriore.

Telaio leggero e comfort interno

La piattaforma di base e la carrozzeria in alluminio della Alpine A110 sono strettamente collegate tra loro attraverso differenti saldature e punti di fissaggio. Questa soluzione permette di ottenere una struttura particolarmente rigida e leggera. Il peso a secco di 1.080 Kg è distribuito nel rapporto 44:56 tra avantreno e retrotreno. L'ottimizzazione dei pesi risiede in piccoli dettagli, come i freni posteriori Brembo con attuatore del freno di stazionamento integrato che pesano 2,5 Kg in meno. I cerchi in alluminio forgiato da 18 pollici forniti da Otto Fuchs risultano particolarmente leggeri, come i sedili monoscocca Sabelt, che pesano appena 13,1 Kg. L'ottimizzazione dei pesi non fa a meno di dettagli esclusivi per gli interni, come la morbida pelle pieno fiore. Le sospensioni a doppio triangolo anteriori e posteriori riescono a fornire una buona agilità abbinata ad ottimi livelli di comfort nella guida quotidiana.

Motore centrale e prestazioni

Alpine A110
Alpine A110, il confronto tra la nuova arrivata ed il modello originario.
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L'Alleanza Renault-Nissan ha fornito l'eccellente motore turbo benzina 1.8 litri. I tecnici Alpine hanno lavorato col reparto Renault Sport per tirare il massimo dal 4 cilindri adottando turbocompressore, impianto di scarico e presa d'aria dedicate, il tutto abbinato ad un messa a punto specifica. Il risultato finale è l'eccellente potenza di 252 CV abbinata ad una coppia di 320 Nm. Il propulsore è abbinato ad un cambio a doppia frizione Getrag a bagno d'olio. Le 7 marce di basano su rapporti specifici realizzati appositamente per la Alpine A110. Con queste caratteristiche, la vettura riesce a scattare da 0 a 100 Km/h in 4,5 secondi mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 250 Km/h. Le prestazioni sono molto simili alla sua rivale diretta, la Porsche 718 Cayman con la quale compete nella stessa fascia di prezzo.

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