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La Fiat a Shanghai con Maserati Ghibli, Jeep Cherokee e 500 (FOTOGALLERY)

Lo stand del Lingotto in Cina rivela una strategia precisa del gruppo torinese sulla conquista del Dragone.
A cura di Danilo Massa
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Il paese che invade il mondo con le sue merci, è anche quello capace di ospitare prodotti di lusso. La bilancia commerciale del Sol Levante mostra una capacità di acquisto dei cinesi che alle aziende occidentali potrebbe piacere molto. Il lusso nel Salone di Shanghai non manca e l'Italia, come visto, si presenta con auto rivolte ad una fascia alta di consumo. Abbiamo dato il benvenuto al nuovo brand, quello dell'Icona, abbiamo onorato il mezzo secolo della Lamborghini, ma la Fiat? Il Lingotto c'è, con una selezione molto accurata.

Ci sono i Suv. La Jeep Cherokee, che abbiamo conosciuto a New York, è presente qui sotto il nome "Zi You Guang". L'attacco della Fiat al segmento dei Suv arriva così nel paese del Dragone e si arricchisce con l'offerta di altre due versioni della Fiat Freemont, la 2.4 NAVI e la 3.6L AWD. Il Lingotto punta molto sui fuoristrada urbani sia per entrare nei mercati extraeuropei (Usa e Cina in testa), sia per mostrare nel Vecchio Continente un carattere originale, ma in linea con i gusti europei. Mike Manley, presidente e Ceo del brand Jeep e Ceo di Fiat SpA per l'area Asia Pacific, ha spiegato che "La nuova Jeep Cherokee diventerà il punto di riferimento nel segmento dei suv medi in tutto il mondo grazie alla combinazione della prima trasmissione automatica a 9 rapporti nel segmento, al raffinato comportamento su strada ed alla grande efficienza nei consumi, il tutto con quelle capacità che solo Jeep è capace di offrire ai suoi clienti".

C'è la 500; "ovviamente", verrebbe da aggiungere. La piccola Fiat non salta un appuntamento e, se ha già conquistato l'Occidente, non è detto che non possa affermarsi anche nell'altra metà del mondo (di quella parte che, almeno, se la può permettere). Come in Europa, anche in Cina le grandi città impongono vetture leggere e maneggevoli, mentre la concorrenza di più economiche citycar orientali potrebbe essere anche qui elusa da una comunicazione che punta ad un consumatore medio-alto.

Non finisce qui. Il Gruppo Fiat non può certo dimenticare la mole di merci che si muove da e verso la Cina su trasporto gommato. Lo stand Iveco cerca dunque di rendere presente il Lingotto anche nel trasporto pesante. Non manca poi il lusso vero e proprio che il marchio Maserati può rappresentare. A Shanghai, infatti, c'è la nuova Maserati Ghibli. Nell'ex stabilimento Bertone, a Grugliasco, verrà fabbricata la Ghibli a partire da giugno per essere poi commercializzata a luglio. Il motore offre due opzioni: 3.0 diesel con una potenza che è possibile scegliere tra i 250 e 275 CV, o benzina V6 3.0 410 CV. Solo per i cinesi la benzina è disponibile anche a 330 CV. I consumi della diesel, in base a quanto dichiarato dal Tridente, sono relativamente bassi, con 6 litri per 100 km e con emissioni al chilometro di 160 gr. di CO2.

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