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La McLaren “chiama” Hamilton: “Ogni team lo vorrebbe e qui ha una storia…”

Il direttore esecutivo della McLaren, Zak Brown: “In Formula 1 non si sa mai e se dovessimo andare sul mercato la prima scelta sarebbe lui. Anche con Alonso: Fernando correrebbe con chiunque” ha spiegato.
A cura di Matteo Vana
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Fernando Alonso e Lewis Hamilton - Getty Images
Fernando Alonso e Lewis Hamilton – Getty Images

Il rinnovo di Lewis Hamilton con la Mercedes rischia di diventare il nuovo tormentone della Formula 1: l'inglese, infatti, non ha ancora messo nero su bianco l'accordo che, quasi certamente, gli consentirà di chiudere la carriera con le Frecce d'argento e, nonostante le rassicurazioni di Toto Wolff secondo il quale l'accordo è una semplice formalità, le nubi cominciano ad addensarsi all'orizzonte. Il contratto con la scuderia di Brackley che gli consentirà di diventare il pilota più pagato del circus, non è ancora stato depositato e diverse scuderie cominciano a pensare che quello che fino a pochi mesi fa sembrava un sogno irrealizzabile possa diventare fattibile.

Il richiamo della McLaren

Tra queste c'è anche la McLaren; il divorzio dalla Honda e l'accordo con Renault per la fornitura delle power unit che, dal 2018 equipaggeranno le monoposto di Woking, ha riportato entusiasmo nel team tanto da sognare in grande. Zak Brown si è già sbilanciato ipotizzando un Fernando Alonso grande protagonista della prossima stagione e in lotta per il mondiale già a partire da questa stagione, ma il direttore esecutivo è andato oltre chiamando proprio il campione del mondo:

Lewis ha una storia qui in McLaren – ha chiarito Brown -, è un pilota incredibile, e non c’è squadra nel paddock che non sia interessata ad averlo, noi inclusi. Siamo contenti dei nostri piloti, ma in Formula 1 non si sa mai e se dovessimo andare sul mercato, ovviamente il migliore sarebbe Lewis. Anche in coppia con Alonso: Fernando correrebbe con chiunque e accetterebbe qualsiasi altro pilota come compagno di squadra.

Una provocazione quella di Zak Brown che, puntando sul rapporto di Hamilton con la McLaren, scuderia con la quale diventò campione del mondo per la prima volta nel 2008, ha voluto rendere chiaro il messaggio: qualora il rinnovo con la Mercedes non dovesse andare in porto, l'inglese sarebbe il benvenuto a Woking. Difficile, però, che il campione del mondo in carica possa sposare il progetto McLaren dove ritroverebbe il suo acerrimo rivale Fernando Alonso: per il momento l'affare sembra essere solo una suggestione, ma le vie del mercato, si sa, sono infinite.

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