Le notizie sulle condizioni gravissime di Hayden: la famiglia al suo capezzale
Nicky Hayden ha superato la notte ma il suo quadro clinico resta di estrema gravità. Non vi sono al momento cambiamenti o miglioramenti di rilievo circa le condizioni e il campione MotoGp 2006 e attuale pilota della Superbike, investito ieri nel riminese da un’auto guidata da un 30enne durante un allenamento in bici, resta ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Bufalini di Cesena dove è stato trasferito in elisoccorso dopo i primi soccorsi all’ospedale degli Infermi di Rimini.
Si prega per il miracolo
Da quando la notizia del terribile incidente in bici si è diffusa, attorno ad Hayden si è stretto il forte abbraccio del mondo del motociclismo, di appassionati e amici del campione statunitense, con la speranza che i medici e gli specialisti del nosocomio di Cesena riescano a compiere il miracolo. Nel violento impatto Hayden ha riportato gravi lesioni interne, un' importante frattura alla gamba ma quello che preoccupa di più è il diffuso edema cerebrale, monitorato attraverso una sonda cranica in attesa di intervento. Dopo la gara di Imola, Hayden non è partito alla volta degli Usa ma è rimasto in Italia in vista del prossimo appuntamento del campionato Superbike, a Donington, in Gran Bretagna, i prossimi 27-28 maggio. In Romagna, Hayden ha molti collaboratori che da anni lavorano con lui e tanti amici che nutrono una profonda stima nei confronti di un campione come Kentucky Kid, tanto da poter parlare di seconda patria per Nicky, visti anche quattro anni trascorsi nelle fila del team Ducati ufficiale in MotoGP.
La famiglia di Hayden in arrivo dagli Usa
Oggi pomeriggio, all’aeroporto di Bologna sbarcheranno dagli Usa la mamma di Hayden, la signora Rose, e il fratello maggiore, Tommy, anche lui ex pilota e professionista come Hayden. Con loro non ci saranno il padre di Hayden, il signor Earl, al quale è stato sconsigliato il volo per i problemi cardiaci avuti recentemente, e l’altro fratello di Nicky, Roger, quattro anni più giovane e anche lui pilota professionista nel MotoAmerica Superbike con la Suzuki. La mamma e il fratello saranno accolti da alcuni degli amici di Hayden che in queste ore hanno provveduto all’ospitalità e a fornire ogni tipo di supporto che dovesse rendersi necessario. In ospedale anche la fidanzata di Hayden, Jacqueline Marin, e alcuni membri del team Superbike della Honda, tra cui Marco Chini, il manager di Honda Europa responsabile del progetto Sbk, Dino Acocella, il suo ingegnere di pista, e Massimo Neri, il suo ingegnere elettronico. Un nuovo aggiornamento sulle condizioni di Hayden è previsto per le ore 12.