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Leclerc: “Grande giornata, felice per la pole. Vettel? Pilota fantastico, da lui imparo tanto”

Il monegasco non nasconde la gioia dopo la prima pole in carriera: “Sono contento, dopo la prima qualifica ero deluso; ho lavorato sodo per non ripetere i miei errori e sembra che sia riuscito a fare un buon lavoro” sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
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Le qualifiche del Bahrain hanno visto rinascere la Ferrari; dopo la prestazione decisamente opaca di Melbourne, la Rossa ha dimostrato il proprio valore grazie al dominio con il quale ha monopolizzato la prima fila della gara nel deserto. A scattare davanti a tutti sarà Charles Leclerc, alla sua prima pole position in carriera, mentre al suo fianco grazie al 2° tempo in qualifica partirà Sebastian Vettel; il massimo possibile per il Cavallino pronto a confermare il risultato anche in gara per rimettersi subito in scia alla Mercedes.

Charles Leclerc - LaPresse
Charles Leclerc – LaPresse

Il monegasco si gode la prima pole della carriera

Il grande protagonista di giornata è stato proprio il giovane monegasco, capace di mettere tutti in riga e di prendersi anche il record della pista; una qualifica da ricordare per l'ex Alfa Romeo Sauber che, nelle consuete interviste, non ha nascosto la propria felicità per il risultato raggiunto.

Sono contento, dopo la prima qualifica ero deluso; ho lavorato sodo per non ripetere i miei errori e sembra che sia riuscito a fare un buon lavoro – sono state le sue parole -. E' difficile confrontarsi con Seb, lui è un pilota fantastico. Ho imparato e continuerò a farlo, ma sono felice di essere in pole e di essergli davanti. Per me è una grande giornata.

Per Leclerc è la prima pole position in carriera, la prima con il Cavallino sul petto: un traguardo, quello raggiunto dal monegasco, che conferma la scelta della scuderia italiana decisa a puntare con forza sul giovane pilota tanto da non rinnovare il contratto a Kimi Raikkonen, campione del mondo nel 2007 e lasciato libero di andare in Alfa Romeo Racing proprio per far spazio a Leclerc. Una scelta coraggiosa quella della Ferrari che, in appena due gare, sembra aver già ripagato quello che sembrava essere un azzardo: sarà ora compito di Leclerc confermare anche in gara di essere il campione non solo del futuro, ma anche del presente.

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