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Leclerc: “La Ferrari è un sogno che diventa realtà. Mondiale? Seb è veloce, non è finita”

Il monegasco, che correrà per la prima volta in carriera il GP di Russia, non vede l’ora di iniziare l’avventura a Maranello: “Provare la Ferrari mi ha aiutato a conoscere il team, fare chilometri non fa mai male”, sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
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Charles Leclerc - LaPresse
Charles Leclerc – LaPresse

Sei gare alla fine del mondiale, poi la stagione 2018 andrà in archivio e per Charles Leclerc si apriranno le porte della Ferrari, pronta ad accoglierlo a braccia aperte dopo averlo preferito a Kimi Raikkonen, costretto ad accontentarsi dell'Alfa Romeo Sauber, scuderia per la quale correrà nel 2019.

Lo scambio di sedili tra la Rossa e la scuderia di Hinwil è servito a rinforzare un rapporto più stretto che mai, ma anche a fornire la possibilità al giovane monegasco di prendere confidenza con la Formula 1 tornando così alla base, dopo appena un anno, pronto per guidare il Cavallino nelle posizioni di vertice. Un sogno che si realizza per il pilota della Ferrari Driver Academy che, prima di iniziare l'avventura a Maranello, vuole finire nel migliore dei modi con la scuderia elvetica.

Devo finire la stagione con l'Alfa Romeo, abbiamo ancora sei gare e voglio focalizzarmi su questo. Gareggiare per la Ferrari, però, è un sogno che diventa realtà – sono state le sue parole ai microfoni di Sky – Provare la Ferrari mi ha aiutato a conoscere il team, fare chilometri non fa mai male. Sauber è cresciuta tanto,a Giovinazzi e Raikkonen lascio una macchina dal grande potenziale; il loro piano per il futuro è molto positivo almeno sulla carta. C'è grande potenziale e sono sicuro che miglioreranno ancora. Glielo auguro, mi hanno aiutato tanto e spero il meglio per loro.

Leclerc sulla lotta al titolo

Sei gare ancora alla fine, le stesse che Sebastian Vettel è obbligato a vincere per sperare di riportare a Maranello un mondiale che manca ormai da 10 anni: il tedesco, visti i 40 punti di ritardo dal leader Lewis Hamilton, non può più permettersi passi falsi già a partire dal Gran Premio di Russia. Leclerc, per quest'anno, è solo spettatore, ma non si sottrae all'analisi di una lotta che, per il monegasco, non si è ancora conclusa: "La lotta tra Hamilton e Vettel non è chiusa finché non finisce la stagione. Seb e la Rossa sono veloci, 40 punti sono tanti, ma tutto può ancora succedere" ha ammesso. Nulla è ancora deciso, ne è convinto anche Leclerc che, per il 2018, darà solo da spettatore sperando, l'anno prossimo, di essere parte integrante del duello tra Ferrari e Mercedes.

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