Leclerc: “Salire su una Ferrari è sempre un’emozione”
Si è calato nell'abitacolo della Ferrari per cercare di imitare il compagno di squadra Vettel che, nella prima giornata di test aveva fatto segnare il miglior tempo, e Charles Leclerc, a fine giornata, può ammettere di aver portato a termine la propria missione: il monegasco, alla sua prima sulla SF90, ha chiuso davanti a tutti con il suo miglior giro in 1:18.247 ad appena un decimo di ritardo dal tempo fatto segnare dal quattro volte campione del mondo.
Il monegasco loda la Rossa
Può essere soddisfatto Leclerc che ha messo a referto 157 giri senza accusare nessun problema. Una prestazione, quella del giovane pilota, che ha confermato la bontà della scelta Ferrari che ha puntato su di lui per sostituire Kimi Raikkonen, così come la freddezza del monegasco, subito a proprio agio con la Rossa:
Sono molto contento del bilancio di questa giornata. Nonostante alcune bandiere rosse siamo riusciti a completare il programma previsto e a percorrere 157 giri nei quali abbiamo raccolto tanti dati utili. A livello di sensazioni mi sono trovato bene da subito sulla SF90 e devo dire che mi sono divertito parecchio. L’emozione? C’è sempre quando sali su una Ferrari, ma oggi l’ho messa da parte poiché il lavoro da fare era tanto. Speriamo di proseguire così anche nei prossimi giorni, perché è necessario massimizzare le poche occasioni disponibili per effettuare prove in pista.
Un giornata quasi perfetta per Leclerc che tornerà in pista nell'ultima giornata di test, in programma giovedì 21 febbraio, completando così il programma di lavoro della Rossa in questi primi 4 giorni al Montmelò. Un'occasione da sfruttare a pieno per il giovane pilota della Ferrari, desideroso di imparare il più in fretta possibile per presentarsi al via del campionato, il 17 marzo in Australia, già in grado di competere per il podio aiutando così il Cavallino a riportare a Maranello un titolo che manca da troppo tempo.