MotoGP Barcellona, GP di Catalunya 2018

"La seconda vittoria consecutiva è qualcosa di fantastico, è straordinario come le cose siano cambiate in un periodo così breve – ha detto Lorenzo a caldo – Qui siamo stati competitivi e molto costanti per tutto il weekend. Il problema è stata la partenza, non è stata molto buona, mi hanno superato sia Marquez che Iannone, quindi ho dovuto mantenere la calma e non commettere errore. Quindi ho superato Iannone e anche Marquez. Passo sopo passo è stato difficile andare in fuga ma finalmente verso metà gara sono riuscito ad mettere un piccolo gap. Verso la fine MArquez mi aveva quasi ripreso e ho dovuto spingere ancora un po' per vincere questa gara. È fantastico vincere qui e ottenere due vittorie di fila con la Ducati".

Quinto podio stagionale per Marquez: "Abbiamo fatto un ottimo lavoro, è stata dura però ho spinto e credo che abbiamo scelto la posteriore giusta per noi. ma anche così era impossibile battere la Ducati. La cosa importante è che abbiamo incrementato il nostro vantaggio in campionato".

Terzo podio di fila per Valentino Rossi che si porta a 88 punti in classifica piloti e contiene il ritardo in 27 punti da Marquez : "Sono contento. è un buon risultato perché dopo le prove era chiaro che le due Ducati e anche Marquez avessero un ritmo migliore. Pensavo di dovermi accontentare del quarto posto, poi quando è caduto Dovizioso e dopo aver scoperto di essere un po' più veloce di ieri grazie al miglioramento d'assetto che abbiamo fatto insieme al team, abbiamo deciso di partire con la soft-soft che mi ha dato un po di margine rispetto al gruppo, e alla fine abbiamo ottenuto punti importanti per il campionato considerando anche che su questa pista l'anno scorso abbiamo sofferto molto"

Lorenzo raggiante prende a martellate i tecnici Ducati raccolti al parco chiuso. Abbraccio con il suo capotecnico Cristian Gabarrini.

Giro d'onore con il suo martello per la sua seconda vittoria consecutiva in sella alla Ducati.

Anche Marquez e Rossi completano il giro d'onore con tra mani la bandiera in memoria di Andrea Perez.

Grande calore per il pesarese che saluta i suoi tifosi.

Jorge Lorenzo vince la gara di Barcellona. Il maiorchino pennella le ultime curve del circuito di casa e trionfa davanti al pubblico di casa. Sul podio Marquez e Rossi.

Ordine di arrivo
1 25 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 165.6 40'13.566
2 20 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 165.3 +4.479
3 16 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 165.2 +6.098
4 13 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 164.9 +9.805
5 11 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 164.9 +10.640
6 10 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 164.8 +10.798
7 9 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 164.7 +13.432
8 8 9 Danilo PETRUCCI ITA Alma Pramac Racing Ducati 164.6 +15.055
9 7 19 Alvaro BAUTISTA SPA Angel Nieto Team Ducati 164.1 +22.057
10 6 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 163.9 +24.141
11 5 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 163.1 +36.560
12 4 45 Scott REDDING GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 163.0 +38.229
13 3 17 Karel ABRAHAM CZE Angel Nieto Team Ducati 160.2 +1'21.526
14 2 21 Franco MORBIDELLI ITA EG 0,0 Marc VDS Honda 139.1 3 Giri
Non classificato
55 Hafizh SYAHRIN MAL Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 164.3 4 Giri
53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 164.3 6 Giri
43 Jack MILLER AUS Alma Pramac Racing Ducati 164.3 7 Giri
38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 162.8 11 Giri
30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 162.8 11 Giri
42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 156.9 13 Giri
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 164.8 16 Giri
10 Xavier SIMEON BEL Reale Avintia Racing Ducati 160.4 17 Giri
41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 161.1 20 Giri
12 Thomas LUTHI SWI EG 0,0 Marc VDS Honda 159.1 21 Giri
50 Sylvain GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 155.5 22 Giri
Primo giro non terminato
36 Mika KALLIO FIN Red Bull KTM Factory Racing KTM 0 Giro

Marquez prova ad alzare il ritmo ma Lorenzo risponde con un passo forsennato. Rossi viaggia in terza posizione davanti a Crutchlow, Pedrosa e Vinales.

Caduta anche per Morbidelli che finisce a terra in curva 2.

Caduta anche per Syahrin che incappa in un highside.

Fiamme dalla Ducati Avintia di Tito Rabat che si accorge prontamente del principio di incendio e lascia la moto nella via di fuga in ghiaia. Rapido l'intervento dei marshal con l'estintore.

Dani Pedrosa difende con i denti la quarta posizione, attaccato dal compagno di marca Crutchlow che però non riesce a finalizzare l'assalto sullo spagnolo.

Incidente in curva 5 tra Nakagami e Bradley Smith. Nakagami perde l'anteriore e la sua moto finisce per centrare la KTM di Smith.

Fortunatamente nessuna particolare conseguenza per i due piloti.

Lorenzo continua a martellare giri sull'1'40 e mette metri importanti su Marquez che si ritrova a 1 secondo dal maiorchino. Valentino Rossi in terza posizione guadagna qualcosa su Marquez che però viaggia con quasi 3 secondi di vantaggio. Quasi altri tre secondi il margine del pesarese sul gruppo degli inseguitori guidato da Dani Pedrosa.

Fuori Andrea Dovizioso: il forlivese ha perso l'anteriore nell'inserimento della curva 5 e finisce nella ghiaia. Un vero peccato per il forlivese che dopo Jerez e Le Mans macina il terzo zero stagionale.

Marquez sta marcando a uomo Lorenzo e mette un margine di quasi 1 secondo su Dovizioso. Caduta per Simeon in curva 1.

Jorge Lorenzo spinge fortissimo ma Marquez non perde il contatto con il maiorchino al comando della corsa. Tiene il ritmo anche Dovizioso in terza posizione, seguito da Valentino Rossi che paga un ritardo di 7 decimi dalla Ducati del forliverse. Largo di Iannone che si ritrova in settima posizione, scavalcato da Pedrosa e Petrucci. Ottavo Crutchlow seguito da Vinales e Zarco. Caduta per Espargaro costretto al ritiro.

Lorenzo ne approfitta subito, attacca Marquez e si porta al comando della corsa. Terza posizione per Andrea Dovizioso davanti a Valentino Rossi che si libera di Iannone e guadagna la quarta posizione.

Marquez parte fortissimo e si porta al comando della corsa. Alle sue spalle riesce a recuperare Andrea Iannone seguito da Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso. Rossi transita in quinta posizione al primo giro.

Cinque minuti alla partenza del Gp di Catalunya. Cielo sereno e temperature che toccano i 27 °C per l’aria e 47,5 °C per l’asfalto. Scelta gomme diversificata per Marquez (hard/hard) rispetto a Lorenzo e Dovizioso che scelgono soft/soft come anche Vinales, Iannone e Petrucci e il resto dello schieramento. Piloti che completano il warm up lap per raggiungere lo schieramento di partenza.

Per la prima volta in pole da Valencia 2016, Jorge Lorenzo insegue il trionfo bis dopo il Mugello. A Barcellona il maiorchino è sempre partito dalla prima fila, ad eccezione delle due stagioni in 125 e nel 2008, anno del suo debutto in MotoGP, quando un incidente nelle libere lo costrinse a saltare la gara. Dal 2004 Lorenzo non ha mai saltato l’appuntamento con la top 3 del sabato di Barcellona, con un bilancio complessivo di 5 pole, 6 partenze dalla casella d’onore e tre dalla terza posizione, anche se per ritrovare la sua ultima partenza in pole al Montmelò bisogna tornare indietro al 2010, anno del suo primo titolo iridato con la Yamaha. Otto anni fa, un’eternità come del resto deve essergli sembrata l’astinenza di questi 26 Gp senza pole.

Jorge Lorenzo dopo la pole del Gp di Catalunya / Getty Images

Marquez e Dovi in prima fila, 7° Rossi
Il Montmelò ha confermato la nuova sintonia tra Lorenzo e la Ducati in grande spolvero anche con Andrea Dovizioso, terzo in griglia e che nel warm up di questa mattina ha trovato il miglior riferimento davanti a Tito Rabat e Valentino Rossi. Secondo in griglia il campione in carica Marc Marquez che, autore dell’ennesimo salvataggio nelle ultime libere, ha chiuso di un soffio dietro al maiorchino. Capitolo gomme e grip che con il caldo sarà un fattore determinante in particolare per le Yamaha con Maverick Vinales che apre la seconda fila, quarto in griglia davanti ad Andrea Iannone e Danilo Petrucci, mentre Valentino Rossi scatta dalla settima casella, affiancato da Johann Zarco e Tito Rabat. Quarte fila per Crutfchlow, Pedrosa e Nakagami, quinta per Miller, Syahrin e Rins.

Espargaro penalizzato
Sesta fila dello schieramento rivoluzionata dalla sanzione inflitta dopo il warm up ad Aleix Espargaro. Il pilota dell’Aprilia è stato sanzionato per aver ostacolato Jorge Lorenzo che arrivava da un giro veloce e all’ultima curva che immette sul traguardo si era ritrovato il catalano lento in traiettoria. L’azione in pista è stata ritenuta moderatamente grave dalla Direzione gara che ha deciso di retrocedere Espargaro di tre posizioni in griglia: da 16° in qualifica, il pilota catalano scatterà 19° dietro a Bradley Smith, Franco Morbidelli e Pol Espargaro. Invariato il resto dello schieramento con Redding 20° seguito da Karel Abraham, quindi Alvaro Bautista, Mika Kallio, Thomas Luthi, Sylvain Guintoli wild card Suzuki e Xavier Simeon a completare lo schieramento.

Griglia di partenza MotoGP
1a fila
1 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 342.8 1'38.680
2 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 347.7 1'38.746
3 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 348.4 1'38.923
2a fila
4 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 341.1 1'39.145
5 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 338.0 1'39.148
6 9 Danilo PETRUCCI ITA Alma Pramac Racing Ducati 343.2 1'39.178
3a fila
7 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 340.2 1'39.266
8 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 338.2 1'39.331
9 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 341.4 1'39.504
4a fila
10 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 343.6 1'39.556
11 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 342.6 1'39.695
12 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 334.4 1'39.888
5a fila
13 43 Jack MILLER AUS Alma Pramac Racing Ducati 337.7 1'39.732
14 55 Hafizh SYAHRIN MAL Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 335.7 1'39.879
15 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 335.6 1'39.918
6a fila
16 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 338.9 1'40.019
17 21 Franco MORBIDELLI ITA EG 0,0 Marc VDS Honda 339.4 1'40.058
18 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 341.4 1'40.178
7a fila
19 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 338.1 1'40.010
20 45 Scott REDDING GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 337.0 1'40.300
21 17 Karel ABRAHAM CZE Angel Nieto Team Ducati 338.6 1'40.449
22 19 Alvaro BAUTISTA SPA Angel Nieto Team Ducati 339.6 1'40.524
9a fila
23 36 Mika KALLIO FIN Red Bull KTM Factory Racing KTM 341.9 1'40.572
24 12 Thomas LUTHI SWI EG 0,0 Marc VDS Honda 333.1 1'40.590
25 50 Sylvain GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 338.9 1'40.834
10a fila
26 10 Xavier SIMEON BEL Reale Avintia Racing Ducati 338.8 1'41.369