Diretta da Jerez del quarto round del calendario del Motomondiale.
Lorenzo: "La gomma slittava, altrimenti avrei vinto io"
Secondo al traguardo con un importante distacco durante la gara dal pesarese che lo precedeva, Jorge Lorenzo ha così analizzato il margine accumulato durante la corsa.
Il passo fin dall'inizio non era molto veloce – ha detto Lorenzo al parco chiuso – Valentino è stato più veloce di me all'inizio della gara. Verso metà gara sono riuscito a mantenere le distanze, mentre lo stavo riprendendo, il centro della gomma all'improvviso nel rettilineo, quando mettevo le marce, cominciava a slittare come se fosse una gomma da bagnato. Al centro del rettilineo non potevo spingere a pieno, quindi ho perso molto.
Valentino è stato molto forte, anche io mi sentivo molto forte e senza questo problema avrei anche potuto vincere la gara, e con molto margine. Ma questo problema me lo ha impedito e ho dovuto rallentare e arrivare dietro – ha concluso.
Marquez: "Quando ho visto che slittavo, mi sono accontentato"
Sembra aver imparato ad accontentarsi Marc Marquez, terzo al traguardo alle spalle di Rossi e Lorenzo. Lo spagnolo non è riuscito nell'assalto sul connazionale e dopo la metà gara ha iniziato a perdere terreno.
Fin dall'inizio ho capito che il feeling non era esattamente quello di ieri – ha spiegato Marquez al parco chiuso – Ma in ogni caso ci ho provato, ho spinto dietro a Lorenzo, ma quando ho visto che slittavo, dopo un paio di volte, ho deciso di accontentarmi dei miei sedici punti in campionato. Avevo due avversari molto veloci oggi
La cosa importante è che ho mantenuto la testa del campionato, e di questo sono contento. Davanti a tutti questi tifosi mi aspettavo una gara migliore ma oggi è stato impossibile – ha concluso.
Gran smalto di Rossi, vince il Gp di Spagna
Rossi vince il Gp di Spagna davanti a Lorenzo e Marquez. Primo successo stagionale per il Dottore che impenna sul traguardo. Weekend perfetto a Jerez e hat trick pole e vittoria. Successo numero 113 in carriera, il numero 87 in top class.
Il giro di festeggiamenti di Valentino dopo la bella vittoria ottenuta a Jerez dinanzi ai rivali spagnoli.
L'ordine di arrivo
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La classifica del Mondiale
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Popolo giallo pronto alla festa per il Dottore!
Lorenzo è ormai un puntino lontanissimo. Rossi si lancia per la penultima tornata
Rossi, 4 secondi di vantaggio su Lorenzo
Cavalcata solitaria del Dottore che aumenta il vantaggio su Lorenzo che al termine della tornata viaggia a 4 secondi e 80 centesimi di ritardo.
Iannone supera Espargaro
L'abruzzese della Ducati recupera un'altra posizione! A pagare la extra potenza della sua Ducati è Pol Espargaro. Rossi aumenta il gap su Lorenzo. Ora il suo margine è di 2 secondi e 7 sul maiorchino.
Posizioni invariate
Posizioni invariate. Questa la situazione dei primi 10 piloti quando mancano 8 giri al traguardo.
1 46 V. ROSSI 31:43.192
2 99 J. LORENZO +2.071
3 93 M. MARQUEZ +6.247
4 26 D. PEDROSA +13.083
5 41 A. ESPARGARO +13.886
6 25 M. VIÑALES +15.463
7 44 P. ESPARGARO +23.754
8 29 A. IANNONE +24.812
9 50 E. LAVERTY +25.727
10 8 H. BARBERA +26.398
Sbavatura per Rossi, Lorenzo si avvicina
Rossi perde mezzo secondo al primo settore. Lorenzo recupera il distacco che lo separa dal Dottore in testa alla corsa. Probabilmente le Michelin cominciano a calare.
Marquez perde terreno
Posizioni di testa invariate. Marquez perde il contatto da Lorenzo. Il maiorchino recupera sul Rossi in testa alla corsa dalla partenza. Il margine del Dottore è comunque nell'ordine di tre secondi. Dal box del pesarese le indicazioni per il 46 del mondiale
Iannone supera Crutchlow
Iannone recupera una posizione ai danni di Crutchlow. Ora l'abruzzese della Ducati è in decima posizione
Lorenzo in difficoltà, errore per il maiorchino
Lorenzo finisce largo in curva. Marquez alle sue spalle non ne approfitta. Rossi è in cavalcata solitaria in testa alla corsa. il suo vantaggio è nell'ordine di 2 secondi e 8 sugli inseguitori.
Dovizioso costretto al rientro al box
Il forlivese della Ducati costretto a rientrare al box dopo il problema al giro precedente. Desmodovi sembra essere incappato in una gomma difettosa.
Problema per Dovizioso
Il forlivese della Ducati è costretto a rallentare per quello che è apparso un bloccaggio della ruota posteriore. Sfortunatissimo Dovi, dopo il doppio k.o. in Argentina e Texas.
Rossi guadagna 2 decimi a passaggio!
Rossi in testa alla corsa aumenta il gap sugli inseguitori e guadagna anche nel t3. Impeccaabile il lavoro in queste prime fasi del Dottore. Quasi 2 secondi il suo vantaggio!
Dovizioso tenta l'assalto su Vinales, Rossi in fuga
Lo spagnolo della Suzuki riesce a tenere dietro Dovizioso che è ormai vicinissimo. Rossi ha un vantaggio di 1 secondo e mezzo su Lorenzo. Marquez tallona Lorenzo.
Marquez francobollato a Lorenzo
Lo spagnolo della Honda ha ormai messo nel mirino il connazionale della Yamaha. Dal muretto la segnalazione per Lorenzo.
Rossi tenta la fuga
Rossi mette metri importanti su Lorenzo. Marquez riduce il gap su Lorenzo.
Marquez passa Pedrosa, è terzo
Marquez supera Pedrosa e si riporta in terza posizione. Giro veloce per Rossi
Lorenzo tenta l'assalto, Rossi resiste
Lorenzo si porta vicino a Rossi. Il Dottore lo tiene dietro. Bagarre tra Pedrosa e Marquez.
Rossi mantiene la testa, Pedrosa supera Marquez
Rossi mantiene la prima posizione seguito da Lorenzo che prendono un piccolo vantaggio su Marquez. Quindi Pedrosa che sorpassa Marquez e si porta in terza posizione.
Stessa scelta gomme per Rossi, Lorenzo e Marquez
Stessa scelta gomme per Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Marc Marquez che hanno optato per la specifica hard all'anteriore e media al posteriore. 25° C la temperatura dell'aria e 41 °C quella dell'asfalto quando i piloti percorrono il giro di ricognizione per tornare sullo schieramento per la partenza.
A Jerez per la 30^ volta di fila
Alle 14 si spegneranno i semafori del Gp di Spagna sul circuito di Jerez de la Frontera, grande ‘clasico' del calendario del Motomondiale giunto alla 30esima edizione consecutiva. Solo il circuito olandese di Assen ospita una gara da più tempo senza interruzione.
Rossi a Jerez è il pilota che ha vinto di più
Sui 4.423 metri dello stretto nastro di asfalto andaluso, saranno 27 le tornate da completare prima che la bandiera a scacchi risolva quello che si preannuncia un affare a tre. A sbarcare da leader della classifica iridata è Marc Marquez, terzo sullo schieramento di partenza, con 66 punti iridati dopo aver chiuso sul podio nei primi tre round stagionali. Lo spagnolo in sella alla Honda ha all'attivo una vittoria (2014) e due piazze d'onore a Jerez (2013 e 2015). Terreno di caccia preferito da Jorge Lorenzo, il maiorchino della Yamaha in Andalusia ha centrato tre vittorie in MotoGP (2010, 2011 e 2015) mancando il podio in classe regina solo in due occasioni. Con un ritardo di 21 punti da Marquez, dovrà cercare di sottrarre punti al connazionale se vorrà provare a difendere il titolo di campione del mondo. Il poleman Valentino Rossi è terzo in classifica iridata con la metà dei punti di Marquez, ancorato a un bottino di 33 punti dopo la caduta al terzo giro in Texas. Il Dottore è il pilota che in assoluto ha vinto più di tutti a Jerez, con otto vittorie in carriera e ben sei in classe regina (2001, 2002, 2005, 2007, 2009).
GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP
Gran Premio Red Bull di Spagna – Jerez de la Frontera, 24/04/2016
Pos. / Num. / Pilota / Nazione / Team / Moto / Km/h / Tempo
1a fila
1 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 286.9 1'38.736
2 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 287.7 1'38.858
3 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 286.0 1'38.891
2a fila
4 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 292.0 1'39.580
5 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 285.0 1'39.581
6 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 282.3 1'39.588
3a fila
7 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 286.9 1'39.678
8 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 287.6 1'39.720
9 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 290.4 1'39.742
4a fila
10 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 286.7 1'39.881
11 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 293.5 1'40.054
12 76 Loris BAZ FRA Avintia Racing Ducati 284.2 1'40.184
5a fila
13 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 284.8 1'40.239
14 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 286.7 1'40.242
15 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar Team MotoGP Ducati 287.1 1'40.292
6a fila
16 68 Yonny HERNANDEZ COL Aspar Team MotoGP Ducati 286.9 1'40.33
17 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Yakhnich Ducati 288.2 1'40.595
18 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 281.0 1'40.835
7a fila
19 43 Jack MILLER AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 284.0 1'40.968
20 51 Michele PIRRO ITA OCTO Pramac Yakhnich Ducati 288.5 1'40.985
21 53 Tito RABAT SPA Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 280.0 1'41.039
Vale intramontabile, l'ultima pole a Jerez 11 anni fa
Non scattava dalla prima casella dello schieramento di partenza da Assen 2015. A Jerez non partiva davanti a tutti dal 2005. Quel fine settimana era culminato con la famigerata spallata all'ultima curva dell'ultimo giro nel sorpasso ai danni di Sete Gibernau che proiettava il Dottore verso il settimo mondiale in carriera fin dal primo round.
11 anni dopo il pesarese ritrova la partenza al palo su una pista che gli piace ma dove negli ultimi anni ha sempre faticato. “Con Lorenzo e Marquez è sempre difficilissimo” spiegava alla vigilia di una gara dove che il compagno di squadra proverà a interpretare alla solita maniera, cercando di imprimere quel ritmo forsennato per mettere metri importanti prima che i consumo delle gomme faccia la differenza.