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Marquez: “A Jerez con motivazione, il dito sta guarendo bene”

Il campione spagnolo in cerca di un buon risultato nonostante il recente infortunio al mignolo sinistro: “La ferita sta guarendo bene, ho iniziato a fare un po’ di fisioterapia”.
A cura di Valeria Aiello
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Marc Marquez a Jerez ci sarà. Il team Repsol Honda potrà contare sulla presenza del campione spagnolo per il Gp di Spagna, quarto round del calendario MotoGP 2015. Lo spagnolo ha superato la visita di controllo del dott. Xavier Mir che ha confermato che la frattura al dito mignolo della mano sinistra procurata durante un allenamento di dirt track sabato scorso sta guarendo bene. Marquez era stato operato presso l’Ospedale Universitario Dexeus di Barcellona il giorno stesso dal dott. Mir che ha effettuato un’ulteriore visita di controllo martedì pomeriggio, dando il via libera a correre nel weekend.

Il Dottor Mir mi ha visitato ed ha confermato che la ferita sta guarendo bene e che ha un buon aspetto. Mi ha tolto il tutore ed ho potuto iniziare a fare un po' di fisioterapia, con movimenti sia passivi che attivi. A Jerez il dito verrà controllato dopo ogni sessione a Jerez e di turno in turno mi verrà sostituito il bendaggio. È un peccato per l'infortunio, ma spero che non mi crei troppi problemi e che io possa ottenere un bel risultato davanti ai miei tifosi

Reduce dalla caduta al penultimo giro del GP di Argentina, lo spagnolo spera che l’infortunio non influisca sulla sua rincorsa in classifica piloti al leader Valentino Rossi, che viaggia con un margine di 30 lunghezze sullo spagnolo. Sul tracciato di Jerez, Marquez lo scorso anno coglieva la vittoria scattando dalla pole, un’impresa che sul tracciato andaluso non accadeva dal 2006, quando era Loris Capirossi a tagliare per primo il traguardo in sella alla Ducati e sempre a Jerez, lo spagnolo ha colto il secondo posto nel 2009, 2012 e 2013.

Sono molto motivato per questo Gran Premio perché è il primo dell'anno in Spagna, perché ci sono i miei tifosi di casa e anche perché ho degli ottimi ricordi degli anni precedenti. È un peccato per l'infortunio, ma spero che non influisca troppo e che mi permetta di ottenere un grande risultato davanti ai miei fans

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