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Maria de Villota: “Amerò sempre i motori, mai cambierei la mia vita”

Il 3 luglio 2012 Maria de Villota fu vittima di un terribile incidente sul velodromo di Duxford.
A cura di Alessio Morra
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la pilota spagnola un anno fa fu coinvolta in un terribile incidente in gran bretagna

Il 3 luglio 2012 Maria de Villota fu vittima di un tremendo incidente sulla pista del velodromo di Duxford in Gran Bretagna mentre provava la Marussia, che avrebbe corso pochi giorni dopo il Gran Premio di Silverstone. La spagnola oggi alla Dpa ha concesso una bella intervista in cui ha parlato della sua vita, che lei, anche potendo, non cambierebbe:“Se potessi tornare indietro non cambierei la mia vita. Ho lottato per quello che amo, cioè il mondo dei motori. Porto sul mio corpo le conseguenze della mia scelta, sono molto orgogliosa della mia storia. Posso dire che quando qualcosa irrompe nella tua vita in questa maniera, ti accorgi di avere una seconda opportunità, ti dimentichi di quelle cose che in precedenza vedevi come problemi e ti occupi di vivere la vita in maniera più completa. Io ho cambiato i miei orizzonti e le mie aspettative e alla fine la paura svanisce.”.

Motori – La de Villota, che è una figlia d’arte, non riesce più a svolgere la vita che faceva prima, ma il mondo dei motori resta sempre una parte fondamentale della sua vita: “I motori restano qualcosa di importante per me, non si cancella qualcosa che si ama. Vivo giorno per giorno facendo una cosa per volta. Oggi è più complicato per me perché mi stanco facilmente ed ho forti mal di testa. Sono costretta a dover dosare le energie.”

‘Sono una privilegiata” – La de Villota ha ringraziato tutte le persone che in questo ultimo anno la hanno sostenuta:“Per me è stato importante sentire l’affetto e il rispetto della gente, che aiuta quando ci si sente vulnerabili e fragili, tutto l’affetto che ho ricevuto in quest’anno non basta una vita intera per riceverlo. Sono una privilegiata, ora la gente mi ferma per strada chiamandomi per nome.”

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