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Marquez: 12 pole come Stoner e Doohan ma nel mirino le 12 vittorie di Mick

“Sarebbe bello riuscirci in Australia, il suo paese” dice il campione spagnolo che dopo aver eguagliato il primato di partenze dal palo delle due Leggende, domani avrà la possibilità di raggiungere Doohan nell’olimpo delle 12 vittorie in una sola stagione.
A cura di Valeria Aiello
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Marc Marquez ha deciso di sbancare. E dopo essere diventato il più giovane due volte Campione del Mondo della MotoGP lo scorso fine settimana, quando sul circuito di Motegi conquistava matematicamente il secondo titolo iridato in classe regina con tre round di anticipo rispetto alla fine del campionato, il 21enne di Cervera questa mattina a Phillip Island ha eguagliato un nuovo record: con la pole position del GP d’Australia 2014, Marc Marquez raggiunge quota 12 partenze dalla prima casella dello schieramento di partenza in questa stagione, eguagliando i precedenti primati di Casey Stoner e Mick Doohan che nel 2011 e nel 1997 rispettivamente, centravano questo stratosferico record. A differenza di Doohan, il campione spagnolo non è riuscito nella scia consecutiva del cinque volte campione del mondo, un filotto di pole che solo “Mighty Mick” è riuscito a centrare nella storia del mondiale. Ma poco importa perché con ancora due round da disputare, Marc Marquez ha la possibilità di frantumare definitivamente il primato delle due Leggende della MotoGP. E non solo. Domani in gara Marquez avrà la possibilità di raggiungere Doohan anche nel primato delle 12 vittorie, un record che il fenomeno di Cervera ha già messo nel mirino, pregustando il sapore di agguantarlo sul circuito di casa dell’asso australiano.

12 pole e il nuovo obiettivo: le 12 vittorie di Doohan

Siamo in un momento molto dolce della mia vita e questo si vede anche in sella alla moto” dice Marc Marquez al termine del turno. “Già nelle FP4 avevo un buon ritmo e ho capito che avevo la possibilità di lottare per la pole. Per domani si prospetta una gara divertente per tutti, anche per quelli che ci seguono dalla tv, perché ci sono tanti piloti che hanno un buon passo, soprattutto Valentino e Jorge” spiega il fenomeno di Cervera che dopo aver eguagliato il primato di pole di Stoner e Doohan sul loro circuito di casa, domani avrà la possibilità di aggiungere al suo palmares quello delle 12 vittorie in una sola stagione targato Mick Doohan, che dopo 17 anni potrebbe in un solo weekend vedrebbe el Cabroncito eguagliare l’ulteriore primato della sua carriera: “Sarebbe bello riuscirci in Australia, il suo Paese” ammette Marquez. “Proverò a rischiare e a vincere la gara. I record sono sempre importanti, soprattutto quando ti mettono a confronto con le Leggende”.

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