Marquez, altra frecciata a Valentino Rossi: “L’incidente di Jerez come in Argentina, ma tra tre gentiluomini”
I fatti dell’Argentina sono andati ancora giù a Marc Marquez. Fresco vincitore della gara di domenica a Jerez, il campione in carica è tornato a fare riferimento allo scontro con Valentino Rossi nella gara di Termas de Rio Hondo. Nuovo capitolo della diatriba aperta quasi tre anni fa tra lo spagnolo e il campione di Tavullia, dal polemico mondiale MotoGP 2015 poi vinto da Lorenzo, secondo il Dottore favorito in maniera evidente da Marquez.
"Come in Argentina, ma tra tre gentiluomini"
Questa volta a riaprire la questione è stato l’incidente di gara che a Jerez ha visto coinvolti Lorenzo, Pedrosa e Dovizioso e che, dopo la gara, Marquez ha commentato alla stampa spagnola. “Per quanto mi riguarda, quello che è successo in Argentina, l’ho già detto lì, è stato un mio errore e l’ho capito perfettamente, non volevo toccare altri piloti. Ma è successo con Valentino, il più mediatico” ha detto lo spagnolo che, parlando del contatto tra i tre colleghi in lotta per il podio di Jerez, ha aggiunto: “Anche qui a Jerez è stato un incidente di gara, siamo tutti al limite e può succedere. Quello che è successo qui è che tre piloti, che si stanno giocando il mondiale, sono finiti fuori e hanno accettato di buon grado quello che è successo, capendo che sono cose che accadono nelle gare, sono stati tre gentiluomini. È chiaro che nessuno è felice, ma la questione deve rimanere in pista. Ci sono piloti che cercano di usare tutto il loro potere mediatico e, a volte, questo non fa bene al motociclismo”.
Parole nette all’indirizzo del pesarese che vanno a logorare un rapporto che “da parte mia, è un qualcosa di freddo, gelido. Ognuno fa le sue cose” dice Marquez che sulle accuse dette da Valentino in quell’occasione (“È pericoloso, ho paura di stare in pista con lui”) conclude: “Ci sono momenti e momenti, è chiaro che sono cose dette a caldo, ma a lungo, con le gare, le cose si raffredderanno”.