Marussia vuole difendere l’eredità di Bianchi
La Marussia, team che ha sede in Gran Bretagna, ha ritirato l'auto di Jules Bianchi dal Gran Premio della Russia di domenica come segno di rispetto per il loro autista gravemente ferito nell'incidente di Suzuka. La scuderia di Banbury è ancora in lotta per il nono posto nella classifica costruttori e deve prendere delle decisioni per gli ultimi tre Gran Premi. Il direttore sportivo Graeme Lowdon ai giornalisti sul circuito di Sochi ha dichiarato: "Stiamo studiando un piano per la prossima gara e per il resto della stagione. Facciamo no comment per quanto riguarda il driver line-up ma sono preoccupato perché non abbiamo avuto il tempo di sederci correttamente e dare un'occhiata alle tutte le opzioni. Non è mai semplice fare scelte in un momento simile, quindi faremo tutto ciò che è giusto". Le condizioni di Jules Bianchi sono "critiche ma stabili" ma ora la Marussia dovrà pensare alle tre gare rimanenti, con doppi punti in palio per la fase finale ad Abu Dhabi. La scuderia di Banbury ha bisogno di due vetture per evitare il sorpasso in classifica di Sauber e Caterham.
La prossima gara è a Austin, in Texas, e con molta probabilità il pilota americano Alexander Rossi sarà il candidato naturale per prendere il posto di Bianchi come compagno di squadra di Max Chilton a meno che non subentrino considerazioni finanziarie. I due punti raccolti da Bianchi al Gran Premio di Monaco sono stati i primi che la scuderia ha ottenuto e dai quali ripartire per il futuro immendiato e prossimo.
