McLaren, all’asta la vettura con cui Senna vinse il GP di Montecarlo del ’93
Ayrton Senna è uno dei piloti più amati nella storia della Formula 1: l'incidente di Imola, nel quale perse la vita, rappresenta una delle pagine più tristi nella storia dei motori e anche oggi, a distanza di quasi 25 anni, il brasiliano non smette di emozionare intere generazioni di appassionati. Un pilota carismatico, capace di infiammare la folla con il suo stile unico e inconfondibile che, insieme alla McLaren, riuscì a fargli conquistare tre titoli mondiali.
La MP4/8A andrà all'asta il prossimo 11 maggio
Una carriera costellata di successi quella del brasiliano, capace di scrivere pagine di storia della Formula 1 insieme alla McLaren: proprio uno degli esemplari guidati da Senna, la MP4/8A con la quale la scuderia di Woking riuscì a superare la Ferrari in quanto a mondiali vinti, sarà messo all'asta da Bonhams. L'auto è quella che consentì al pilota di conquistare la sua sesta vittoria in carriera sul tracciato di Montecarlo incoronandolo così come il re del Principato: la vettura, con telaio numero 6, corse altre 7 gare nell'arco di quella stagione. Senna chiuse quello che fu il suo ultimo mondiale completo della carriera e l'ultimo da pilota McLaren al secondo posto assoluto, staccato però di 16 punti dal rivale di sempre Alain Prost. L'ultima gara disputata dalla vettura fu il Gran Premio d'Italia a Monza, in cui il brasiliano fu costretto al ritiro dopo un contatto prima con Damon Hill e poi con Martin Brundle. Questo fu poi ripristinato, venendo però impiegato come muletto nelle ultime due gare della stagione disputate in Giappone e Australia, che Ayrton riuscì a vincere entrambe.
La casa londinese, che metterà all'asta l'esemplare il prossimo 11 maggio, assicura che la MP4/8A motorizzata Ford è conservata in ottimo stato e perfettamente funzionante; non sono state diffuse informazioni sul prezzo, ma è probabile che il suo valore possa raggiungere cifre a sei zeri. Il precedente da tenere in considerazione è quello legato alla Ferrari di Michael Schumacher con cui il tedesco aveva vinto il Gran Premio di Monaco 2001, venduta per 7,5 milioni di dollari, diventando così la più preziosa auto di Formula 1 dell'era moderna mai battuta a un'asta. Dopo quella del tedesco, un'altra auto che ha scritto la storia della corse è destinata a scrivere una pagina importante delle aste.
