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McLaren-Honda incontra la FIA per discutere del congelamento della power unit

Appena rientrata nel circus, la Honda è già in contrapposizione con la Federazione e gli altri team sul fronte regolamentare.
A cura di Vito Lamorte
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Come era prevedibile, la McLaren-Honda non ci sta. Dopo la notizia dell'eliminazione del termine ultimo per il congelamento delle power unit per tutti tranne che per la casa giapponese, secondo la Bbc, la Honda è rimasta a dir poco contrariata dalla prospettiva di dover passare un 2015 nelle stesse condizioni affrontate dagli altri motoristi nel 2014. Ron Dennis, boss della McLaren, aveva già espresso la sua preoccupazione nel corso dello Strategy Group di dicembre e adesso scenderà in campo personalmente per le discussioni tra la compagine anglogiapponese e la FIA, con un incontro già fissato per la prossima settimana. Da non escludere che la questione possa essere affrontata anche quest'oggi a Ginevra, dove dovrebbe essere messo in discussione tutto l'impianto su cui ruota l’attuale regime di motorizzazione, che verrà rivoluzionata dal 2017.

Le diverse versioni

Leo Turrini, dalle colonne del suo blog, presenta il quadro completo: "Alcune fonti giurano che la Honda sia pronta per un balzo nell’iperspazio, vitesse lumiere!, altre assicurano che i giap stanno messi come la Renault e la Ferrari un anno fa". Dal Brasile Livio Oricchio, su Globo, offre una visione della scuderia di Woking che vede Alonso e Button solo spettatori della lotta per il titolo: "Honda deve lottare contro avversari che non solo hanno un anno di esperienza con la loro power unit ma che ora hanno la possibilità di renderle anche migliori nel corso della stagione". Chi avrà ragione?

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