Mercato auto in calo, a ottobre è -7,4% in Italia. Male Fca che perde il 16,8%
Dopo lo stop registrato a settembre il mercato auto non riprende la sua corsa e anche nel mese di ottobre chiude in passivo: sono state 146.655 le auto immatricolate, un dato che equivale al 7,4% in meno rispetto a dodici mesi fa. I dati del ministero dei Trasporti evidenziano come nei primi dieci mesi dell'anno, le immatricolazioni sono state 1.638.364, il 3,2% in meno dello stesso periodo del 2017.
Si allontana l'obiettivo dei 2 milioni di auto vendute
Un dato, quello ottenuto ad ottobre, che risente ancora della contrazione dovuta agli effetti dell’introduzione, dal 1° settembre 2018, del nuovo sistema di omologazione WLTP, che rischia di condizionare le performance dell’ultimo trimestre dell’anno; sembra allontanarsi, infatti, la possibilità di superare, nel corso del 2018, i livelli di vendita del 2017, vicini ai due milioni di vetture. Se i numeri resteranno quelli degli ultimi due mesi sarà difficile arrivare all'obiettivo che, appena prima dell'estate, sembrava ampiamente alla portata. In crescita il canale dei privati che fa segnare un +4,5% mentre quello business è in discesa con gli acquisti aziendali diretti che sono scesi del 7,59%e il noleggio a lungo termine in calo del 20,89%.
Fca perde il 16,8%
Fa peggio del mercato stesso, invece, Fca che perde il 16,8% e chiude con 34.315 auto immatricolate vedendo così scendere la propria quota di mercato dal 26,04% al 23,4%. Nei primi dieci mesi dell'anno, il Gruppo ha venduto 432.411 vetture, l'11% in meno rispetto allo stesso periodo del 2017, quando le immatricolazioni furono 486.271. La quota dei 10 mesi è pari al 26,4%, contro il 28,7% dell'analogo periodo del 2017. Frenata per Alfa Romeo che segna un -42% nel mese ma resta in positivo per le vendite da inizio anno mentre Jeep continua a salire con un +7% nel mese e oltre il 70% dall'inizio del 2018. Per quanto riguarda gli altri costruttori, invece, Volkswagen conferma il trend positivo e cresce del 5,1%, bene anche Toyota e Ford. Perdono terreno, invece, le francesi così come Bmw cche chiude con una perdita di più de 4% e Mercedes in calo del 10%.
Il mercato delle moto in crescita
Se il mercato auto non può sorridere, ci pensa quello delle due ruote a chiudere in positivo: secondo i dati diffusi da Confindustria Ancma, l'Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, infatti, a ottobre le immatricolazioni sono state 16.459, dato che fa segnare un +17,9% rispetto allo stesso mese del 2017. Chiudono con il segno positivo tutte le categorie interessate con le moto che crescono grazie alla vendita di 6.202 pezzi e un +19,3%, gli scooter, capaci di chiudere il mese con 10.257 veicoli all'attivo e un incoraggiante +17,1% mentre i veicoli 50cc – i cosiddetti cinquantini – fermano la loro corsa con 2.167 immatricolazioni facendo segnare un +9,2%. Un mese positivo, quindi, per il mercato delle moto che prosegue sulla retta via facendo segnare segnali di ripresa.