Mercedes più conservativa, Ferrari all’attacco: ecco la strategia gomme per il GP di Gran Bretagna
La Formula 1, dopo le polemiche dell'Austria per il sorpasso al limite di Max Verstappen su Charles Leclerc, è pronta a voltare pagina per iniziare a programmare il GP di Gran Bretagna, gara di casa della Mercedes, che promette scintille: la ritrovata competitività della Red Bull, infatti, potrebbe mischiare un po' le carte regalando una lotta a tre per la vittoria.
Mercedes con una strategia più conservativa
Particolarmente importanti, in ottica gara, sarà la strategia gomme; la scelta degli pneumatici, infatti, sta diventando una parte fondamentale della gestione di una monoposto tanto che i top team si presenteranno a Silverstone con atteggiamenti differenti tra loro. La scelta più conservativa, come reso noto dalla Pirelli, spetta alla Mercedes con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas che inizieranno il weekend con 8 treni di soft, 4 di medie e uno solo di hard; una scelta figlia della gentilezza della vettura d'argento soprattutto con le gomme medie che garantiscono alla scuderia anglo-tedesca il miglior compromesso.
Più aggressive, invece, sia la Ferrari sia la Red Bull: Sebastian Vettel e Charles Leclerc, così come la coppia Verstappen-Gasly, potranno contare su 9 set di soft, 3 di medie e uno solo di hard. Un atteggiamento decisamente più spinto quello delle due scuderie che in Austria si sono giocate la vittoria e che è figlio del bisogno di rincorrere i leader indiscussi del mondiale. I piloti che hanno osato più di tutti, però, sono quelli della Renault: l'australiano Daniel Ricciardo, così come il suo compagno Nico Hulkenberg, avranno a disposizione per l'intero weekend ben 10 set di gomme soft. Una gara, quella inglese, che rappresenta quasi il giro di boa della Formula 1 e che, qualora dovesse vedere ancora una doppietta Mercedes, manderebbe quasi in archivio la stagione – almeno per quanto riguarda il mondiale costruttori – costringendo gli avversari a una vera e proprio impresa per cercare di tenere aperto il mondiale.