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Miami, Hanoi e Buenos Aires: ecco le tre città che potrebbero ospitare un GP nel 2019

Argentina, Vietnam e Stati Uniti sono pronte a fare il loro ingresso nel calendario 2019 della Formula 1: le delegazioni della Fia hanno già esaminato i tracciati che potrebbe debuttare già dal prossimo anno.
A cura di Matteo Vana
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Le monoposto si sfidano in pista - Getty Images
Le monoposto si sfidano in pista – Getty Images

L'ingresso di Liberty Media al comando della Formula 1, nonostante le polemiche legate alle decisioni già prese ma soprattutto a quelle ancora da prendere, ha avuto il potere di riaccendere l'interesse verso la massima serie del motorsport; diverse nazioni, infatti, hanno già manifestato il proprio interesse ad ospitare un Gran Premio e dal prossimo anno potrebbero essere tre le città ad entrare in calendario.

Ritorno al passato grazie a Buenos Aires

Mantenere la tradizione ed esplorare nuovi mercati, era stata questa la missione dichiarata dei nuovi proprietari a stelle e strisce; promessa che sembrerebbe essere stata mantenuta visto che tra le candidate più serie ad entrare in calendario ci sono l'Argentina, gli Stati Uniti con Miami e il Vietnam. Quello di Buenos Aires è un GP storico tanto che sul tracciato dell'Autodromo Juan y Oscar Galvez, dal 1953 al 1998, si disputarono 20 edizioni. Nonostante manchino ancora le garanzie economiche e alcuni lavori di ammodernamento del traccaiato, le trattaive sembrano essere a buon punto tanto che, già dal 2019, le monoposto potrebbero tornare a girare sul circuito argentino.

Vietnam e Stati Uniti, le due novità targate Liberty Media

Se l'Argentina rappresenta la riscoperta di un grande classico, Miami e Hanoi sono il nuovo che avanza. Secondo quanto riportato dal tedesco Auto Motor und Sport, infatti, la capitale vietnamita avrebbe già ricevuto l'ok da parte dei delegati che hanno visitato il tracciato cittadino pensato dagli organizzatori e la sua presenza nel calendario 2019 pare quasi assicurata. Più indietro, invece, Miami anche se nella prossima settimana una delegazione volerà negli Stati Uniti per ispezionare il circuito che dovrebbe ospitare una gara del campionato Mondiale di Formula 1 2019. Si tratta di un tracciato cittadino, ricavato nel quartiere residenziale di Brickell, che si sviluppa per circa 5 chilometri e molto simile al circuito cittadino di Baku. Quella di rafforzare la presenza nel mercato americano è un chiodo fisso di Liberty Media che fin dal suo insediamento ha puntato dritta all'obiettivo. Tre città, quindi, sono pronte ad entrare in calendario aumentando notevolmente l'impegno per i team e avvicinandosi alle 25 gare che rappresentano il numr perfetto per i nuovi proprietari; un circuito storico e due novità per la stagione 2019, la Formula 1 targata Liberty Media comincia piano piano a prendere forma.

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