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Michelin, nuova gomma anteriore da bagnato a Silverstone

Dopo i problemi di Brno, il fornitore unico di pneumatici amplia la gamma di specifiche wet con una terza mescola all’anteriore. Silck asimmetriche al posteriore con spalla destra rinforzata. Taramasso: “Riteniamo che possano funzionare molto bene”.
A cura di Valeria Aiello
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Dopo quanto accaduto a Brno, con pezzi di battistrada che volavano via dalla gomma anteriore rain di diversi piloti, Michelin è corsa ai ripari per il fine settimana del Gp di Gran Bretagna a Silverstone dove le condizioni meteo sono stata spesso un’incognita. Il circuito inglese è anche il più lungo in calendario, con i suoi 5.902 metri nonché uno dei più veloci, composto di 18 curve, di cui la maggior parte scorrevoli e veloci. Le caratteristiche del layout e l’abrasività media fanno della durata dello pneumatico un fattore importante.

Nuova gomma anteriore da bagnato

Per il fine settimana inglese i piloti MotoGp avranno a disposizione tre differenti specifiche da bagnato all’anteriore: una gomma extra soft, identificata da banda celeste, e una soft, identificata dalla banda blu, oltre a una mescola media senza banda. Queste sono accompagnate da pneumatici posteriori soft (fascia blu) e hard (senza fascia). In caso di condizioni intermedi, disponibile anche la gomma intermedia, identificata da banda argento.

Il GP di Gran Bretagna è una delle prove più difficili non si può mai prevedere con precisione che tempo ci sarà durante il fine settima di gara. Il circuito è molto esposto e se piove le temperature potrebbero essere basse ma se il sole splende la pista può diventare molto calda – spiega Piero Taramasso, responsabile Michelin del programma MotoGp – È anche una pista molto tecnica, con alta velocità media e curve dove l’asfalto sollecita molto lo pneumatico. Quindi abbiamo bisogno di avere pneumatici che facciamo fronte a tutti questi fattori e possibili variazioni climatiche e temperature.

Posteriore slick asimmetrica

Tre le specifiche anteriori slick, morbida (identificata da una fascia bianca), media (senza fascia) e dura (banda gialla), e due al posteriore (senza banda) mentre al posteriore saranno a disposizione compound dedicati alla pista di Silverstone che con 10 curve a destra richiede un design asimmetrico con spalla più dura a destra e il lato più morbido progettato per riscaldarsi in fretta nelle 8 curve a sinistra.

Riteniamo che le slick posteriori possano funzionare molto bene – ha aggiunto Taramasso – si basano sulla costruzione con cui Marc Marquez e Jorge Lorenzo a Brno sono scesi sotto il record della pole. Dopo il tempo incerto avuto di recente, speriamo nel bel tempo per tutto il weeknd”.

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