Moto2, una raccolta firme per dedicare un circuito a Luis Salom
Era il 3 giugno 2016 quando Luis Salom, in seguito alle ferite riportate nell'incidente avvenuto durante le prove libere del Gp di Spagna, perdeva la vita. Davanti al pubblico di casa, l'iberico aveva perso il controllo della sua Kalex Moto 2 finendo contro le barriere e poi venendo schiacciato dalla moto stessa, impazzita dopo la scivolata che aveva mandato il pilota fuori pista. Una ferita difficile da rimarginare per tutti gli appassionati delle due ruote, un giovane con un sogno infranto proprio sul più bello.
Un tracciato per ricordare il giovane spagnolo
Proprio per ricordare il giovane pilota spagnolo, nato il 7 agosto 1991 e che aveva debuttato in 125 nel 2009, è stata organizzata una raccolta firme per dedicargli uno dei circuiti presenti in calendario. La petizione ha già raccolto oltre 200 mila firme e la famiglia, assieme al fan club, ha già inoltrato la domanda alla Dorna che la sta esaminando per valutare la fattibilità dell'operazione. Una mossa che ricalca quella già messa in atto per lo sfortunato Marco Simoncelli al quale è stato intitolato il tracciato di Misano.
Non è la prima iniziativa che mira a ricordare lo spagnolo: qualche settimana fa era stata la madre, attraverso il profilo Twitter del giovane, a chiedere di raccontare con aneddoti, foto e storie da parte di chi gli è stato vicino in questi anni; testimonianze che poi saranno raccolte in un libro. Non solo i famigliari del pilota iberico, però, si sono mossi per non far spegnere le luci sulla figura di Salom. Anche la Dorna, in occasione delle premiazioni per la stagione 2016 aveva annunciato il ritiro del #39 che lo contraddistingueva. Iniziative importanti che mirano a ricordare un ragazzo strappato troppo presto alla vita da un Fato beffardo.
