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Motocross delle Nazioni: la Francia domina. Infortunio per Cairoli

Mondiale a squadre amaro per la Maglia Azzurra che chiude sesta. Vince la Francia, davanti al Belgio ed agli Stati Uniti.
A cura di Fabrizio Carrubba
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La giornata peggiore della stagione per Tony Cairoli si materializza in occasione del Motocross delle Nazioni, sulla pista di Kegums, Lettonia. La scommessa di puntare alla vittoria con la piccola KTM SX 250 F nella categoria MX2 viene interrotta già nella prima manche, a causa di un errore e di una brutta caduta con conseguente infortunio al ginocchio destro. In una gara che prevede la vittoria grazie alla sommatoria dei migliori risultati, la battuta di arresto e il tentativo, seppure pur eroico, di risalire in sella per la seconda gara gettano al vento ogni possibilità di puntare al podio o per lo meno di ben figurare nell’unica prova del Mondiale a Squadre. L’ottimo lavoro svolto da David Philippaerts e da Davide Guarneri non serve e recuperare i punti preziosi persi da Cairoli, lasciando alle nazionali avversarie il compito di giocarsi il titolo.

Il titolo a squadre viene vinto dalla Francia, che torna al successo dal lontano 2001. La squadra transalpina mette in pista uno scatenato Gautier Paulin che non lascia spazio agli avversari e che grazie a compagni di squadra del calibro di Steven Frossard e Dylan Ferrandis riesce a mettere in ombra i campioni in carica, ovvero i belgi, orfani di Clement Desalle, ma che provano a difendere il titolo con Van Horebeek, Strijbos e Lieber. Storicamente favoriti nell'albo d'oro del Nazioni, con 22 successi, gli Stati Uniti chiudono il podio. L'infortunio di Cairoli e le brutte partenze degli italiani in tutte le manches frenano la nostra nazionale. Il cuore e l'orgoglio però portano le Maglie Azzurre a chiudere al sesto posto, grazie soprattutto alle belle rimonte messe in piedi da Philippaerts e Guarneri.

MXGP – MX2 – Antonio Cairoli e Davide Guarneri sono i primi piloti italiani a scendere in pista. Al via Cairoli non è velocissimo ed è costretto a recuperare. In testa alla manche va in fuga il francese Gautier Paulin, seguito da Ryan Dungey.  Cairoli recupera fino alla quinta posizione dopo aver ingaggiato e vinto un bel duello con il solito Van Horebeek, in sella alla Yamaha MXGP. A dieci minuti dal termine della manche il colpo di scena: Tony Cairoli sbaglia e cade, infortunandosi al ginocchio destro. Un duro colpo per la Nazionale Italiana, che si vede privata nella prima manche del pilota di punta. Davide Guarneri chiude la prima gara in decima posizione. La classifica provvisoria al termine della manche vede in testa la Francia con 10 punti, seguita dagli Stati Uniti (13) e dal Belgio (19).

MX2 – Open – Eroico Cairoli che nonostante la brutta contusione al ginocchio rimediata nella prima gara si presenta al cancelletto di partenza per difendere l’onore della Maglia Azzurra. Al suo fianco, in sella alla Open, David Philippaerts. Holeshot di Frossard per la Francia, seguito da Strijbos. Partenza in salita per gli azzurri, con Philippaerts 20esimo e Cairoli addirittura 34esimo, che sbaglia la partenza rimanendo attardato all’abbassarsi del cancello. Nonostante il dolore il Tonino nazionale mette in piedi una rimonta incredibile e risale fino alla 19esima posizione, mentre David Philippaerts risale al dodicesimo posto. La manche viene vinta da Strijbos, seguito da Frossard e da Wilson. La Francia allunga in provvisoria con 21 punti sulla Gran Bretagna (28) e sul Belgio (31).

Cairoli: “poteva andare peggio” – “È stata una gara sfortunata, purtroppo ero ‘condannato’ a vincere ed ho provato di tutto per farlo” ha spiegato Tony Cairoli “In qualifica le cose erano andate piuttosto bene e mi stavo divertendo alla guida della 250. Purtroppo in gara 1 ho commesso un piccolo errore che mi ha messo fuori dai giochi. Comunque, non mi sono fatto troppo male, poteva andare molto peggio. Quando i medici mi hanno dato il via libera per prendere il via per la seconda manche, sono andato al cancello determinato a partire in testa ed ho anticipato la partenza, finendo così per curvare ultimo. Dopo un po’ di giri difficili, per abituarmi a guidare col ginocchio dolorante, ho trovato un buon ritmo ed ho continuato a spingere fino alla fine. Sono comunque contento di averci provato, perché era la cosa giusta da fare”.

MXGP – Open – Un bruttissimo contatto in partenza mette fuori dai giochi Chad Reed, il fortissimo pilota supercross, impegnato con la nazionale Australiana. Brutta anche la partenza per gli italiani, con Guarneri diciannovesimo e Philippaerts oltre la trentesima posizione. La pista sabbiosa di Kegums non perdona errori e a finire a terra è anche Strijbos che retrocede facendo perdere punti importanti al Belgio, mentre Van Horebeek perde il comando della gara a favore di Gautier Paulin, sicuramente il più forte in pista oggi. Davide Gaurneri chiude in quattordicesima posizione, mentre david Philippaerts risale fino alla diciottesima. Vince Paulin, davanti a Van Horebeek e Tomac. La Francia vince il Motocross delle Nazioni con 17 punti e risale sul gradino più alto del podio da dove mancava dal lontano 2001. Segue il Belgio con 27 punti e gli Stati Uniti, che con 33 punti strappano il gradino più basso del podio alla Gran Bretagna. L’Italia chiude al sesto posto.

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