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Motocross GP di Germania: un eroico Cairoli soccombe a Desalle

Il pilota belga portacolori delle Suzuki si aggiudica il GP di Germania. Cairoli lotta contro gli avversari e contro l’influenza e riesce a mantenere la leadership del Mondiale.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Una delle prove più dure a livello fisico per Tony Cairoli, impegnato nell'undicesima tappa del mondiale a Teutschenthal, Germania. Un tracciato già di per se difficile, caratterizzato da micidiali sassi che non lasciano troppo spazio a traettorie fantasiose o a sorpassi decisi, ma che condizionano chi sta dietro a giocare in difesa per evitare di venire colpiti da questi proiettili naturali. Se a questo aggiungiamo la non perfetta forma fisica del pluri Campione del Mondo, possiamo avere il quadro completo del difficile week-end che ha colpito il siciliano volante. Una brutta influenza che in settimana ha debilitato Cairoli, che è peggiorata nel corso della giornata di gara, sfociando in dolorosissimi crampi allo stomaco, ha condizionato il risultato finale. Va detto però che il pilota KTM ha tirato fuori anche da questa situazione difficile un carattere ed una forza che gli hanno permesso comunque di chiudere Gara 1 al quinto posto e Gara 2 al quarto, contenendo i danni e mantenendo la testa del Mondiale su un Desalle agguerrito che vince il GP e che si porta a 25 punti dalla vetta della classifica.

Gara 1 – Al via è la Honda di Maximiliam Nagl a portarsi al comando. Desalle incalza mentre Cairoli perde subito terreno rimanendo intruppato nel gruppo. La Suzuki di Desalle fatica a trovare il passaggio per infilare Nagl e deve accontentarsi di guardare la schiena del pilota di casa, che mantiene la testa della gara fino alla bandiera a scacchi vincendo con un distacco di 1.314 su Desalle. Nelle retrovie si scatena la bagarre per il terzo gradino del podio. Prima Teillet, poi Frossard si scambiano le posizioni. Van Horebeek si libera degli avversari e si lancia alla caccia del terzo posto, portandosi dietro Cairoli che soffre ma combatte. Teillet perde il ritmo e sparisce nelle posizioni di centro gruppo e al traguardo arrivano nell'ordine Nagl, Desalle, Frossard, Van Horebeek e Cairoli staccato dal vincitore di 11.663.

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Gara 2 – Si abbassa il cancelletto di partenza e questa volta è Desalle a prendere le redini della gara. Alle sue spalle si alternano le posizioni nei primi giri fino a quando Strijbos risale in seconda posizione per mantenerla fino all'arrivo. Cairoli parte in salita dall'ottava posizione per poi recuperare in modo eroico, vista la non perfetta condizione fisica, fino alla quarta posizione dietro al solito Van Horebeek che conquista il terzo gradino del podio. Le condizioni difficili della pista hanno messo in evidenza le doti di Philippaerts, sesto al traguardo. Il Mondiale si riapre dopo solo una settimana dalla grande giornata di Cairoli a Maggiora, dove nel GP d'Italia il siciliano aveva ottenuto una splendida doppietta. Ora Cairoli guida a 477 punti seguito da Desalle (452) e Van Horebeek che avanza a 440 punti. Prossimo appuntamento con il Mondiale Motocross  il 6 luglio sulla pista svedese di Uddevalla.

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