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MotoGP 2018, modifiche al regolamento tecnico e sportivo: ecco cosa cambia

Novità per i messaggi inviati dal team direttamente sul cruscotto delle moto e nuovi trofei per il miglior pilota e team indipendente della classe regina. In Moto2 e Moto3 introdotti i campionati per team.
A cura di Valeria Aiello
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La partenza del Gp di Valencia 2017 (Getty Images)
La partenza del Gp di Valencia 2017 (Getty Images)

La Gran Prix Commission ha approvato alcune modifiche al regolamento tecnico e sportivo MotoGp, Moto2 e Moto3 del Motomondiale. Le variazioni, da intendersi con effetto immediato, riguardano anche i messaggi virtuali inviati dal team sul pit board delle moto, per i quali vengono disposti nuovi paletti. Inoltre, al via dalla stagione 2018 nuovi campionati e classifiche.

Regolamento tecnico

Messaggi virtuali sul pit board

Nella stagione 2018 i team continueranno ad avere la possibilità di inviare messaggi al pilota utilizzando lo stesso sistema già in uso per i messaggi della Race Direction, come alcuni team hanno fatto nella stagione 2017. Sono state introdotte nuove norme per garantire che i team che utilizzano questo sistema lo facciano in modo conforme al protocollo emesso dal cronometraggio Dorna. Il requisito principale è che qualsiasi messaggio inviato al pilota debba essere replicato con precisione da quello ricevuto simultaneamente da Dorna e trasmesso in tv. Riguardo invece le Road Racing Wheels, confermate le nuove proposte per il collaudo e l’approvazione dei cerchioni da corsa su strada.

Regolamento sportivo

Nuovi campionati e classifiche

Come attualmente in MotoGP esiste una classifica per team, dalla prossima stagione saranno introdotti due nuovi campionati del mondo per i team Moto2 e Moto3. I risultati si baseranno sui punti combinati di tutti i piloti del team, inclusi sostituti e rimpiatti. In MotoGP, invece, saranno introdotto due nuove classifiche per il miglior team indipendente e il miglior pilota non ufficiale. Questi non saranno campionati del mondo ma i piloti e team clienti si sfideranno per il “Trofeo team indipendente classe MotoGP” e il “Trofeo Pilota Indipendente classe MotoGP .

Wild card in MotoGP

Approvata la richiesta da parte di KTM di far correre Mika Kallio come wild card in cinque eventi del 2018 – Jerez, Barcellona, Sachsenring, Red Bull Ring e Aragon. I team che utilizzano moto di costruttori con concessioni hanno diritto ad avere sei wild card a stagione rispetto a tre. È stato inoltre deciso che se un costruttore perde le sue concessioni, questo diritto non sarà revocato fino alla stagione successiva.

Best Gran Prix e assicurazioni

Quanto alla stagione da poco conclusa, il Gp di Malesia a Sepang è stato scelto come miglior Gran Premio del 2017. Novità anche per le assicurazioni dei titolari di pass lavorativi permanenti che, per diversi anni sono stati assicurati in caso di morte accidentale durante il viaggio da e verso un Gp o durante un evento. Dal 2018 questa copertura sarà estesa a coprire fino a 100mila euro di spese mediche o per il rimpatrio per i titolari di pass lavoratici permanenti e per i lavoratori Irta, Dorna, Fim e i media. Questa copertura includerà i test ufficiali precampionato europei o extra europei. Il premio per questo nuovo accordo continuerà ad essere pagato dalla Fim

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