video suggerito
video suggerito

MotoGP 2018, test supplementare a Barcellona: due giorni per provare il nuovo asfalto

In seguito ai lavori che verranno realizzati durante la pausa invernale, nella prossima stagione concessi anche due giorni di test aggiuntivi che serviranno ai piloti per provare il nuovo asfalto.
A cura di Valeria Aiello
2 CONDIVISIONI
Immagine

Nel 2018 i piloti e team MotoGP avranno a disposizione due giorni di test in più. Se da un lato nuove restrizioni limiteranno i collaudi della prossima stagione, d’altra parte la Direzione gara ha infatti confermato un test supplementare sul circuito di Barcellona prima del GP di Catalunya 2018 (15-17 giugno).

Test supplementare per provare il nuovo asfalto

Il test si svolgerà il 22 e 23 maggio e servirà ai piloti di tutte le squadre e alla Michelin per prendere confidenza con il nuovo asfalto. Essendo un test aggiuntivo, il numero complessivo di giorni a disposizione non subirà variazioni, per cui nel 2018 i team potranno contare sulle tre sessioni pre-campionato, sui due giorni dopo la gara di Valencia, oltre ai tre test di un giorno il lunedì dopo gli eventi e i cinque giorni di test privati. Il test aggiuntivo si svolgerà una settimana e mezzo dopo il Gp di Spagna di Formula 1: sarà infatti il Circus delle quattro ruote il primo a saggiare il nuovo asfalto – già in occasione del primo test invernale (26 febbraio-1 marzo) – che verrà ultimato nel mese di gennaio.

La riasfaltatura completa è parte dei diversi cambiamenti che verranno apportati al Montmelò durante l’inverno. Le principali modifiche riguarderanno la via di fuga della curva 12, il punto del tragico incidente che nel 2016 è costato la vita al pilota della Moto2 Luis Salom, dove le tribune presenti verranno spostate, lasciando così libero spazio alla ghiaia che servirà a rallentare la velocità dei piloti e delle moto in caso di caduta. In occasione dell’ultima edizione del Gp di Catalunya della MotoGP vinta dal vice campione del mondo Andrea Dovizioso, tra le diverse critiche, molti piloti, tra cui anche Valentino Rossi, si erano anche lamentati dei troppi cambi di asfalto e tanti dossi presenti. Motivo per cui, nell’ambito della ristrutturazione del tracciato, è stata decisa la posa del nuovo manto.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views