MotoGp, a Motegi sarà Aoyama a sostituire l’infortunato Miller
Sarà Hiroshi Aoyamaha a sostituire l’infortunato Jack Miller nel Gp del Giappone della prossima settimana a Motegi. Lo ha comunicato Il team Marc Vds che, con l’australiano costretto a saltare il weekend per la frattura della tibia della gamba destra, ha trovato direttamente in Honda un sostituto per la RC213V schierata dalla squadra.
Aoyama al posto di Miller
Collaudatore HRC, Aoyama ha una grande esperienza in MotoGP, avendo corso per quattro stagioni complete dal suo debutto in classe regina, nel 2010. Dal 2015 collaudatore HRC, il 35enne pilota giapponese spera di fare un buon lavoro in pista. “Prima di tutto voglio augurare Jack una pronta guarigione e spero che torni ad essere in forma in tempo per il suo Gran Premio di casa a Phillip Island” ha premesso Aoymaha. “Non è mai bello per sostituire un pilota infortunato ma spero di poter fare un buon lavoro per entrambi, per Jack e per la squadra a Motegi. Voglio anche ringraziare Michael Bartholemy e team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS per avermi dato l'opportunità di correre di fronte ancora una volta i fan giapponesi. Non ho corso in MotoGP finora in questa stagione, quindi ci vorrà un po' tempo per tornare la sensazione. il fatto che già conosca molte persone del team, avendo lavorato con loro in passato, sarà di grande aiuto, così come avere un pilota con l’esperienza di Tito Rabat dall'altro lato del box. Non vedo l’ora che arrivi il prossimo weekend”.
MIller già al lavoro
Nel frattempo Miller ha iniziato a muovere la gamba. Per stabilizzare la frattura, i medici dell’Ospedale Dexeus di Barcellona che lo hanno operato, hanno inserito una piastra con otto viti e il recupero sembra essere partito nel modo migliore. Primi progressi che Miller ha voluto condividere con i suoi fan. “Non avete idea di quanto fossi felice di averlo fatto oggi, a 5 giorni dall’operazione” ha scritto su Instagram, pubblicando un video dell’allenamento. Obiettivo dichiarato, il rientro per il Gp di casa a Phillip Island. La decisione finale, subito dopo il Gp del Giappone, dopo aver valutato insieme al team se sarà in grado di tornare in pista e correre il Gp d’Australia.