MotoGP, Andrea Iannone da ufficiale: “La Ducati era nei miei sogni”
Un mese intenso per il Ducati team: dopo il rinnovo di Andrea Dovizioso e l’improvviso addio di Cal Crutchlow per la Honda di Lucio Cecchinello, la Rossa di Borgo Panigale ha fronteggiato la scelta del britannico con la promozione di Andrea Iannone a pilota del team ufficiale Ducati. Una soluzione che ha riempito di gioia il pilota di Vasto e che conferma la stima per l’abruzzese dopo i buoni riscontri in Pramac. “Devo confessarlo, quando l’ho saputo mi sono commosso. È una soddisfazione enorme” ha dichiarato il pilota di Vasto a GdS.
Parole di profonda emozione per un ragazzo che ambiva a una moto ufficiale: “È un sogno arrivare su una moto ufficiale, a tutti gli effetti pilota di una casa come la Ducati. Devi essere ambizioso e puntare ad avere il 100 per cento”.
Ambizione, passione e tanto gas. E un’opzione da esercitare quando sull’asfalto stai scrivendo la tua storia. “Questo era il primo dei miei sogni e l’ho realizzato, qui solo due anni fa c’era Valentino Rossi e prima ancora Casey Stoner”.
Una sella che scotta: “Ne verremo fuori”
Non sarà semplice e bisognerà lavorare sodo. Andrea Iannone prossimo ai 25 anni che compirà sabato 9 agosto festeggerà la promozione e compleanno a Indianapolis. “Festeggeremo sabato con Carletto (Carlo Pernat, ndr), nato come me il 9 agosto. Sono grato a tutti coloro che a Borgo Panigale hanno creduto in me, da Ciabatti a Dall’Igna. Sono convinto che insieme saremo capaci di venir fuori da questa situazione difficile per raggiungere i risultati che noi tutti vogliamo. Io ci credo e spero di poter raccogliere il frutto del lavoro che stiamo facendo”.