MotoGP, Aragon. Dovizioso: “La gomma nuova ha tolto tanti decimi”
Se il buon giorno si vede dal mattino, quello della Ducati ad Motorland Aragon è molto più di un day 1 radioso. Dopo l’acuto di Andrea Iannone al mattino, quando il pilota di Vasto chiudeva in testa il primo turno di libere in sella alla nuova GP14.2, al pomeriggio è Andrea Dovizioso a beffare Marc Marquez sulla Rossa evoluzione di Borgo Panigale: il forlivese è riuscito a strappare il miglior crono al 21enne di Cervera al termine della seconda sessione sfruttando la gomma morbida riservata alla categoria Open che di fatto gli ha permesso di chiudere davanti allo spagnolo. È lo stesso Dovizioso ad ammettere quanto la mescola nuova abbia influito nell’assalto al tempo, mettendo sulla bilancia un passo non ancora sufficiente a tenere testa ai primi.
“Principalmente aver messo la gomma nuova a fine turno ci ha permesso di tirare giù tanti decimi, perché qui è fondamentale sfruttare il primo giro” ha spiegato Andrea Dovizioso.
“La realtà del nostro passo non è questa ma sono contento di essere riuscito a fare questo tempo, perché è molto veloce nonostante non abbia fatto un giro perfetto. Dopo circa tre giri devo dire che le gomme calano molto, soprattutto al posteriore e diventa tutto molto complicato” ha aggiunto il Dovi. “Da questo punto di vista farà molto la differenza il lavoro di domani, perché sarò importante prepararsi al meglio per la gara”.
La GP14.2 ha comunque portato un evidente vantaggio sia in termini di maneggevolezza che di posizione di guida. “La nuova moto è sicuramente più comoda: la sella, le staffe, è tutto più stretto” ha spiegato il forlivese che però mantiene i piedi per terra e conclude: “A livello di set-up però per il momento siamo messi più o meno uguale a prima”.