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MotoGP Austin, Lorenzo: “Proveremo a lottare con Marquez per la vittoria”

Secondo in griglia, il maiorchino della Yamaha paga mezzo decimo dal tempo della pole e in vista della gara promette battaglia: “La nostra moto con le Michelin può avere una possibilità, la scelta gomme sarà importante e il pilota conterà come sempre”.
A cura di Valeria Aiello
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Jorge Lorenzo / Getty Images
Jorge Lorenzo / Getty Images

Partire sul circuito delle Americhe in prima fila pagando un ritardo di mezzo decimo dal poleman Marc Marquez è un ottimo obiettivo che Jorge Lorenzo ha raggiunto dopo un intenso lavoro al box Yamaha nel trovare la giusta regolazione per accorciare le distanze dallo spagnolo che in Texas è stato sempre irraggiungibile nelle passate stagioni. Soddisfatto della posizione in griglia, come è ovvio che sia, il maiorchino della Yamaha ha analizzato la seconda giornata sulla pista di Austin e in vista della gara di domani promette di rompere il filotto del connazionale che sulla pista a stelle e strisce domina dal 2013.

Abbiamo lavorato molto bene con la moto. Dobbiamo migliorare gli ultimi dettagli di elettronica ma sono molto contento perché nelle ultime libere la pista era molto scivolosa ma fortunatamente dopo è migliorata tantissimo.

Abbiamo fatto un gran lavoro in Yamaha con il setting e vedremo domani con le gomme da gara, la condizione fisica e il passo saranno determinanti e cercheremo di chiudere se possibile sul podio, prendere i punti per arrivare in Europa sulle pista buone per noi con forza e magari lottare con Marc per la vittoria.

Il punto importante saranno i pneumatici – ha aggiunto il maiorchino ai microfoni di Sky Sport – questi nuovi pneumatici che Michelin ha portato qui e diversi dal Qatar e dall’Argentina, di cui non conosciamo la durata. La scelta sarà importante e il pilota conterà molto come sempre.

Abbiamo delle possibilità per lottare per la vittoria anche se sarà difficile perché questa è la pista preferita da Marc ma è lui a fare la differenza dal momento che gli altri piloti Honda non sono competitivi e per questo penso che la nostra moto con la Michelin può avere la sua possibilità. L’importante che la pista sia in buone condizioni e che non piova, così credo che avremo le nostre possibilità di lottare.

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