MotoGP, Biaggi: “Rossi coraggioso a rinnovare, ha tutto da perdere”
Il rinnovo di Valentino Rossi con la Yamaha fino 2020 continua a far discutere. Se da un lato c’è chi pensa che altri due anni in MotoGP siano troppi per un pilota della sua età, d’altra parte c’è chi crede che il Dottore abbia ancora la voglia e la motivazione per potersi confermare al top anche quando avrà superato gli “anta”. Una questione che è stata ampiamente dibattuta nel corso del fine settimana in Qatar, dove la MotoGP si è ritrovata per la gara di apertura del mondiale.
Biaggi: “Rossi coraggioso, ha tutto da perdere”
Tra coloro che hanno applaudito la sua scelta, anche Max Biaggi, storico rivale del pesarese, che in passato si è trovato in prima persona a correre e vincere dopo i 40 anni: il secondo titolo iridato del Corsaro è arrivato nel 2012, all’età di 41 anni, per poi decidere di appendere il casco al chiodo, salvo nel 2015 tornare in sella all’Aprilia nelle tappe della Superbike a Misano e Sepang, conquistando il gradino più basso del podio nella gara in Malesia, all’età di 44 anni. “Essendoci passato anche in quella tenera età, direi che Valentino è stato eroico” ha detto il Corsaro ai microfoni di Sky Sport. “È bello che un pilota conscio di avere un’età comunque importante decida di andare fino in fondo. È una scelta coraggiosa perché ha un po’ tutto da perdere e poco da guadagnare, però che si rimetta in gioco e che abbia voglia di farlo è notevole”.
Proprio Rossi aveva parlato di Biaggi subito dopo l’annuncio del rinnovo, ricordando il ritorno del Corsaro per chiarire che, diversamente da lui e altri colleghi, continuerà a correre per non avere rimpianti in futuro: “In tanti piloti di auto e di moto si sono fermati al vertice assoluto, ho pensato a Schumacher, Biaggi e anche Bayliss. Chiudere così e affascinante ma tutti si sono resi conto di non essere contenti e sono tornati. Io invece ho deciso che voglio correre fino alla fine, perché in futuro non voglio pensare che avrei potuto fare altre due stagioni” aveva detto il Dottore in conferenza stampa.
