MotoGp, Dovizioso: “A Valencia per vincere, poi vediamo Marquez che fa”
Ancora poche ore e la MotoGp tornerà in pista per il Gp di Valencia, ultimo round del calendario 2017 e sfida decisiva tra Marc Marquez e Andrea Dovizioso per il titolo di campione del mondo. Il forlivese arriva in Spagna reduce dalla vittoria di Sepang con cui ha accorciato a 21 punti il suo ritardo dallo spagnolo della Honda che, complice il quarto posto rimediato in Malesia, ha visto ridursi il suo vantaggio di dodici lunghezze nei confronti del rivale.
Dovi: "A Valencia per vincere, poi vediamo Marquez che fa"
Per DesmoDovi c’è dunque una sola possibilità di strappare lo scettro iridato dalle mani di Marquez: per poter vincere il mondiale, il ducatista dovrà vincere la gara e sperare che Marquez non faccia meglio della 12° posizione. In questo caso, infatti, i due arriverebbero a pari punti ma il titolo sarebbe di Dovizioso grazie al maggior numero di Gp vinti, sette contro i sei dello spagnolo.
Sappiamo che sarà un’impresa molto difficile – ha ammesso Dovizioso – Arriviamo a Valencia con molti punti di distacco da Marquez e su una pista dove lui va molto forte, per cui sappiamo L’unica strategia per me, con questo gap, è provare a vincere e poi vedere in che posizione sarà arrivato il mio avversario.
In carriera, Dovizioso ha preso il via a Valencia nove volte in MotoGp e il suo miglior piazzamento è stato il terzo posto conquistato nel 2011, mentre nel 2016 ha chiuso la gara in settima posizione dopo essere scattato dalla seconda fila. Rispetto alla passata stagione, la Ducati è cresciuta parecchio così come la fiducia del pilota italiano. “In questo momento stiamo andando forte su quasi tutte le piste e quindi dobbiamo cercare di approcciare anche questo weekend con ottimismo, come abbiamo sempre fatto ultimamente” ha concluso il 31enne di Forlimpopoli che con la vittoria in Malesia ha portato a quota 7 i successi ottenuti in Ducati, raggiungendo Loris Capirossi al secondo posto nella classifica dei piloti che hanno vinto di più con la Rossa, preceduto dal solo Casey Stoner a quota 23.