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MotoGP, Dovizioso: “Pronto a iniziare alla grande”

Il forlivese della Ducati carico alla vigilia della gara inaugurale: “A Losail la nostra moto ha sempre funzionato bene ma quest’anno sembra ancora meglio”. Lorenzo: “È il momento della verità”.
A cura di Valeria Aiello
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Dopo i test invernali che si sono svolti a Sepang, Buriram e Losail, la MotoGp è pronta a ripartire per la prima gara del campionato del mondo MotoGP 2018, il Gp del Qatar, come di consueto in notturna sotto i riflettori del circuito di Losail. Prima delle diciannove gare in programma quest’anno, una in più della passata stagione, che diversamente dagli anni scorsi è anticipata alle 19:00 locali, le 17:00 in Italia. Pit-lane aperta da venerdì, per il primo turno di libere che servirà a ripartire dal lavoro fatto nei precampionato che, in particolare per Andrea Dovizioso, ha dato la sensazione che quello ormai alle porte può essere l’anno giusto per riportare in Ducati un titolo che manca da 2007, quando era Casey Stoner a centrare quello che fino ad oggi è il solo mondiale conquistato dalla Rossa di Borgo Panigale.

Dovi: "Pronto a iniziare alla grande"

Reduce da una stagione straordinaria e chiusa da vice campione del mondo,  Andrea Dovizioso riparte per il sesto anno di fila da portacolori della Rossa di Borgo Panigale. Per il 31enne forlivese quella del 2018 sarà la sua undicesima stagione in MotoGP. “Sono decisamente soddisfatto del feeling che ho raggiunto con la Desmosedici GP18 durante le ultime tre sessioni di test: siamo stati sempre molto veloci e sono contento del lavoro che è stato fatto in Ducati durante l’inverno” ha detto Dovizioso che dopo aver chiuso sul podio nelle ultime tre edizioni del GP del Qatar è pronto al compiere il grande salto. “A Losail la nostra moto ha sempre funzionato bene e quest’anno sembra vada ancora meglio, per cui sono molto fiducioso per il primo GP della stagione. Dobbiamo ancora migliorare alcuni aspetti in ottica gara e molto dipenderà dalle condizioni che troveremo durante il weekend, perché in Qatar le cose possono cambiare in fretta, ma credo di avere l’esperienza necessaria per gestire ogni situazione. Quest’anno ci sono tanti piloti molto veloci e competitivi e conosco perfettamente i punti di forza della nostra moto e gli aspetti ancora da migliorare, ma sono molto focalizzato e pronto per iniziare la stagione alla grande”.

Lorenzo: "È il momento della verità"

Undicesimo anno in MotoGP anche per Jorge Lorenzo che affronta la sua seconda stagione da pilota Ducati con qualche dubbio in più rispetto al compagno di squadra: “È il momento della verità, e come sempre l'appuntamento in Qatar sarà speciale perché guidare una MotoGP di notte è qualcosa di unico” ha detto Lorenzo. “Durante gli ultimi due test abbiamo avuto momenti buoni e altri più difficili, ma dobbiamo rimanere positivi e seguire la stessa direzione dei test di Sepang. La moto ha delle grandi potenzialità e noi dovremo concentrarci nella ricerca di un'impostazione che si adatti meglio al mio stile di guida, per essere competitivi fin dalle prime prove”.

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