MotoGP, guai per Quartararo: la Yamaha sbacchetta e lui si fa male
Nelle battute finali del terzo turno di libere del Sachsenring, la Yamaha di Fabio Quartararo ha fatto uno scuotimento improvviso, un movimento che ha portato il pilota francese a contrastare con le braccia la sbacchettata per evitare la caduta. Vista la violenza e la velocità – Quartararo stava per affrontare la waterfall 200 km/h – il pilota ha subito un forte contraccolpo alla spalla sinistra, rimediando una leggera sublussazione. Un infortunio che Quartararo ha già sofferto altre due volte in passato e che si somma al dolore al braccio destro per la sindrome compartimentale che l’intervento affrontato dopo il Mugello non ha completamente risolto.
Sublussazione della spalla sinistra, qualifiche in dubbio
A chiarire le condizioni di Quartararo, il dott. Angel Charte: “Fabio ha riportato una sublussazione della spalla sinistra, il problema è che quattro anni fa ha già avuto una dislocazione della stessa spalla, che si è ripetuta due anni fa, e adesso ha sublussato – ha spiegato il responsabile medico della MotoGP a Dazn – . Vedremo come evolverà la situazione con i trattamenti e la terapia antinfiammatoria. Lui vuole corre, come tutti i piloti, ma per prima cosa dovrà provare a tornare in sella e valutare, perché è un infortunio molto doloroso che non lo aiuta a guidare. Abbiamo deciso con lui che la prossima settimana farà una risonanza magnetica a Barcellona per capire esattamente qual è la situazione di questa spalla”.
La partecipazione di Quartararo alle libere 4 non sarebbe quindi in discussione e, prima delle qualifiche, verranno nuovamente valutate le sue condizioni. In ogni caso una brutta tegola per il rookie della Yamaha, fin qui grande protagonista del weekend nell'assalto alla leadership che Marc Marquez vanta sull'Anello di Sassonia. Il 20enne di Nizza ha cominciato alla grande il fine settimana, davanti a tutti nel primo turno di libere e poi 3° nelle libere 2, dopo essere stato rallentato nel giro buono prima da Franco Morbidelli e poi da Takaaki Nakagami. Questa mattina era tornato davanti a Marquez e Vinales e solo a fine turno, nel botta e risposta con la Honda dello spagnolo, era stato scalzato in seconda posizione, complice proprio la sfortunata sbacchettata.