MotoGP, il direttore sportivo Aprilia Albesiano: “Iannone ci piace, è veloce e italiano”
Un inizio di stagione al di sotto delle aspettative quello dell'Aprilia; eppure il 2017 sembrava poter essere l'anno giusto dal quale ripartire di slancio per candidarsi ad entrare nella Top5 del mondiale, obiettivo mai nascosto dalla casa di Noale
Il pensiero di Albesiano sull'arrivo di Iannone
Qualche problema di troppo, però, ha frenato la crescita della scuderia italiana. "Ci aspettavamo di più visto come si era conclusa la precedente. Abbiamo raggiunto buon livello prestazionale mentre a livello di affidabilità abbiamo fatto un passo avanti rispetto all'anno scorso, ma dobbiamo rendere tutto più facile" sono state le parole del direttore sportivo dell'Aprilia, Romano Albesiano, intervenuto a Moto.it. Dal prossimo anno, però, l'Aprilia potrà contare su Andrea Iannone che ha salutato la Suzuki per firmare un biennale con la casa italiana dove affiancherà il riconfermato Aleix Espargaro. "Lo conosco dall'esterno, ma è velocissimo, italianissimo, ci piace molto e secondo me è un pilota che già avuto l'esperienza di passare da una moto all'altra e potrebbe, da questo punto di vista, adattarsi anche alla nostra" sono state le parole di Albesiano sull'approdo del pilota italiano in Aprilia.
La prossima gara in programma è quella del Montmeló, pista sulla quale l'Aprilia andrà in cerca del riscatto dopo la non esaltante prova del Mugello. A recitare un ruolo da protagonista per la vittoria saranno Honda, Ducati e Yamaha, ma nel team italiano sono convinti di poter fare bene: "Honda ha fatto un passo avanti importante a livello motoristico anche se rimane rischiosa soprattutto sull'anteriore e poi hanno Marquez che fa delle cose incredibili. Yamaha ha alti e bassi ma rimane moto molto valida, Suzuki può fare buoni exploit e noi speriamo di prenderli prima possibili mentre noi siamo vicini. Il rettilineo non ci preoccupa, ci sono molte curve lunghe a destra dove il consumo sarà un elemento critico. Ci aspettiamo gran caldo, condizione che ci fa perdere qualcosa, ma generalmente è una pista sulla quale siamo andati bene; per noi sarà fondamentale mantenere il grip" ha concluso Albesiano.