MotoGp, in Qatar ultimo test prima del mondiale
Sul circuito di Losail sarà tutto diverso. I primi due test ufficiali MotoGP a Sepang e Phillip Island hanno messo in primo piano la grande ascesa di Maverick Vinales che insieme al suo team Suzuki Ecstar ha trovato il miglior riferimento della sessione australiana, pronto a proseguire il lavoro su assetto e motore incoraggiato dal nuovo cambio seamless arrivato in Australia. A Phillip Island, sembra aver risolto parte dei suoi problemi anche Marc Marquez che insieme al team Repsol, alla luce progressi arrivati nel terzo e ultimo giorno di test, continuerà il lavoro su motore e elettronica, l’aspetto più delicato per la casa Alata dopo i passi in avanti con l’elettronica unica Magneti Marelli introdotta da questa stagione.
Serviranno ulteriori conferme per il duo Yamaha, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo che continueranno ad affinare il loro prototipo in Qatar che il Dottore in Australia ha ammesso di aver identificato nella versione ibrida 2015-2016 tra le due a disposizione negli ultimi test. Il campione di Tavullia proverà ancora in Qatar la versione 2016, anche se il prototipo per il mondiale, con qualche quadratura, sembra essere già pronto per il primo GP.
Al box Ducati per i due Andrea, Iannone e Dovizioso, ci saranno per la prima volta due Desmosedici Gp16 a disposizione: per la factory di Borgo Panigale il lavoro su concentrerà sull’impostazione generale delle nuove moto e sulla ricerca di un pieno potenziale ancora non espresso nei test. Restando in Ducati, il team Pramac avrà a disposizione due Ducati GP per Scott Redding, mentre Danilo Petrucci salterà i test, sostituito dal collaudatore Michele Pirro. Pronto al rientro in Italia dopo l’operazione alla mano destra a Melbourne, per il ternano resta in forse la prima gara stagionale, sempre a Losail, il 20 marzo. In pista anche i piloti Aprilia, impegnati dal 21 al 23 febbraio in una sessione di test privati in cui Alvaro Bautista e Stefan Bradl hanno provato la nuova RS-GP 16. Test importante in ottica GP anche per Michelin che metterà a disposizione dei piloti le varie mescole concepite per il Losail Circuit caratterizzate da un profilo molto diverso rispetto a quanto provato in Australia. Oltre alle gomme, occhi puntati sulla nuova elettronica in vista di long run e simulazioni gara con centralina unica e nuove mescole, un test non ancora svolto da nessun pilota.
La tre giorni di test scatta mercoledì 2 marzo dalle 16:00 alle 23:00 ora locale – dalle 14:00 alle 21:00 in Italia, e si chiuderà venerdì 4 marzo con l’ultima giornata di test. Come sempre l’appuntamento sarà serale visto la difficoltà a scender in pista con le alte temperature del deserto durante la giornata. Meno di due settimane dopo i riflettori del Qatar torneranno ad accendersi per il primo GP del mondiale.
