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MotoGP Jerez, Valentino Rossi: “Partire dietro sarà dura”

Il pesarese solo 13° in griglia a Jerez: “Dovremo cercare di migliorare e vedere dove si può fare un po’ meglio. Il passo non è fantastico ma rispetto a ieri abbiamo migliorato”.
A cura di Valeria Aiello
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Nella giornata che ha visto le Yamaha satellite di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli conquistare la pole position e la seconda casella dello schieramento di partenza, Valentino Rossi si ritrova a fare i conti con la sua peggior qualifica di sempre a Jerez, 13° in griglia, dopo essere rimasto fuori dalle Q2. La sola altra volta che a Jerez si era ritrovato a partire così indietro era stato nel 2012, quando correva con la Ducati.

Rossi: "Partire dietro sarà dura"

Una giornata complicata, nonostante temperature più basse di quelle di ieri e un asfalto più fresco che, sulla carta, avrebbe dovuto aiutare la M1. “Non ho un grande feeling soprattutto con il davanti, non ce la faccio a guidare al massimo ma da ieri ad oggi abbiamo migliorato tanto – ha spiegato Rossi a fine giornata – . Dovremo cercare di fare qualche altro piccolo step per domani ma, per il passo in avanti che abbiamo fatto oggi, meritavo qualcosa di più del 13° posto”.

Valentino Rossi durante le qualifiche a Jerez / Yamaha MotoGP
Valentino Rossi durante le qualifiche a Jerez / Yamaha MotoGP

Stamattina nelle Fp3 ero abbastanza veloce. Sono sempre stato tra la quinta, la sesta e la settima posizione e avevo un buon feeling con la moto. Avevo il giro buono ma ho fatto un errore, e sono stato un po’ sfortunato perché sono rimasto fuori dai dieci di qualche millesimo – ha aggiunto Valentino – . Poi in Q1, nel secondo giro ho trovato traffico e non sono riuscito a migliorare e Pecco – Bagnaia – ndr – mi ha buttato fuori dalle Q2. Sarà dura partire 13° perché il mio passo non è fantastico ma rispetto a ieri abbiamo fatto un grande step in avanti. Ci sono tanti piloti che vanno forte e hanno un buon passo per cui partendo dietro sarà difficile, ma dovremo cercare di lavorare per domani e vedere dove si può fare un po’ meglio”.

Soddisfatto a metà Vinales, che transitato dalle Q1 è riuscito a trovare il quinto tempo in Q2. “Sono un po’ deluso con me stesso perché non ho scelto una buona strategia – ha spiegato lo spagnolo – Ho provato a seguire Lorenzo ma ho dimenticato che Morbidelli e Quartararo erano proprio dietro di me. Voglio però congratularmi con Fabio perché conquistare la pole in MotoGp non è facile, anche Franco ha fatto un ottimo lavoro. Domani sarò dietro di loro in griglia e sarà molto importante partire bene, perché abbiamo un buon ritmo. Vedremo se riusciremo ad essere competitivi”.

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