MotoGP, la donna del ‘calcio’ di Valentino Rossi insultata su Facebook “Messaggi razzisti”
A poco più di una settimana dall’incidente con Valentino Rossi nel paddock del Ricardo Tormo di Valencia, la donna che è stata colpita dal Dottore ha riportato di aver ricevuto messaggi e insulti sui social network dopo l’incidente.

Girata di spalle e senza mostrare il volto, benché la sua identità sia diventata nota dopo la sua prima intervista, Ana Cabanillas Vazquez, questo il nome della signora, ha raccontato di quel “colpo e spinta” ripreso in un video da un tifoso e poi messo in rete e di come abbia vissuto quello che è successo durante il fine settimana del Gp di Valencia.
Molti Rossisti mi hanno mandato messaggi e anche minacce – ha detto la donna in un’intervista ad Antena3 – Messaggi sgraditi – precisa.
Ero lì con degli amici e stavo facendo un selfie quando improvvisamente ho sentito un colpo. Mi sono sentita trattata come un cane – ha aggiunto – Mi ha dato un calcio come quello che ha dato a Marc (Marquez, ndr). Una gomitata e un calcio, entrambe le cose. Quando una persona lo fa con cattiveria e cattiva intenzione, è una cosa diversa.
Valentino Rossi si era scusato con la signora dopo il Gp, parlando della “difficile situazione” che vive abitualmente nel paddock dei circuiti del calendario del Motomondiale. “Stavo uscendo da un gruppo di persone che mi stava ‘menando’ ed è stato in quel momento che la signora mi è venuta addosso. Le scuse pubbliche non avevano però convito la donna che il lunedì successivo all’incidente ha sporto denuncia contro il pesarese per aggressione. Anche il suo ormai ex compagno di squadra in Yamaha, Jorge Lorenzo, senza giudicare il comportamento del campione di Tavullia, ha sottolineato la difficoltà che incontrano i piloti nel muoversi a piedi e con gli scooter per le tante persone presenti nel paddock. “Il paddock è sovraffollato, non so perchè ci siano così tante persone ma immagino che Dorna abbia le sue ragioni”.